Windows Phone Store
Di recente è stata approvata una nuova normativa europea dagli Stati membri della Comunità Europea che sancisce la fine della definizione "gratis" dei giochi (e le app) che mettono a disposizione gli acquisti in-app.La suddetta decisione è stata presa a seguito le tante critiche e lamentele che sono state indirizzate dall'utenza, particolarmente da quelli che si sono visti addebitare acquisti effettuati senza volerlo. Si dunque del primo passo effettuato a tutela e protezione del consumatore che la Commissione Europea e le autorità nazionali hanno intrapreso riguardo gli acquisti online di contenuti digitali per apparati mobili e bisognerà rispettata da tutte le parti in causa pena sanzioni. Tale normativa sostiene che:
- I giochi pubblicizzati come “gratis” non devono indurre in errore i consumatori circa i loro reali costi
- I giochi non devono contenere un’esortazione all’acquisto da parte dei bambini e tanto meno convincere gli adulti ad effettuare acquisti in-app per loro.
- I consumatori devono essere adeguatamente informati in merito alle modalità di pagamento per gli acquisti e non devono contemplare addebiti tramite impostazioni predefinite senza esplicito consenso dei consumatori.
- Gli operatori dovranno fornire un indirizzo email in modo che i consumatori possano contattarli in caso di domande o reclami.