Magazine Famiglia

Giochi da maschi, giochi da femmine

Da Jolanda

Girellando in rete sono capitata sul sito di queste bambole:

Giochi da maschi, giochi da femmine

Baby GoGo

Sulla homepage scrivono che è una “perfetta compagna di giochi per femminucce e maschietti”.

Poi ieri ho assistito alla scena di una mamma che consolava il suo bambino, escluso dai giochi delle amichette, dicendogli: “Non ti preoccupare, tanto fanno giochi da femmina!”.
Così mi viene in mente che per qualcuno esistono giochi “da maschio” e giochi “da femmina”.

Io ho due bimbe e un maschietto e devo ammettere che a livello di gioco ci sono svariate differenze.
Nel mio caso, le bimbe giocano tantissimo “al gioco dei travestimenti” e il maschietto con i classici pupazzi di Spider-Man, Batman e una quantità assurda di altri SuperEroi.

Però spessissimo (per fortuna) giocano anche insieme.
Con la cucina per esempio: padelle, piatti, pentolini…
O al “gioco della famiglia”. Io faccio il papà, tu la mamma e tu la figlia, per intenderci.

Non mi sono mai preoccupata troppo dei giochi scelti dai bambini (a meno che la loro fantasia non li portasse a provare giochi  rischiosi o pericolosi!).
Cioè se qualche volta Aurora e Matilde giocano con le macchinine, oppure se Tommi si diletta con le Barbie o le bambole, non vedo il problema.

Invece mi par di capire che alle volte ci si preoccupa se i figli non fanno un gioco consono al loro “sesso”.
Il bambino con la bambola! Oddio!
La bimba con le macchinine: Orrore!

Poi ci lamentiamo che da grandi i papà non sanno tenere in braccio un bambino e le ragazze non sanno guidare la macchina!

:-D

A parte gli scherzi, io non vedo il problema…
Se Tommi vede le sorelle giocare con le bambole e gli viene voglia di spingere una carrozzina o cambiare un pannolino, è addirittura un buon segno. Vuol dire che è curioso, che gli piace provare, che non ha pregiudizi…
Magari poi si accorgerà che le bambole sono noiose o che non gli piacciono, passerà ad altro.
Ma non vorrei che non le toccasse solo perchè “sono giochi da femmina”.

Anzi, da noi il problema è stato che Tommaso voleva provare a giocare con le bambole e le due streghette non gliene passavano neppure una.

Ricordo che sui 4 anni, a Natale, chiese a Gesù Bambino una bambola. Non è certo il giocattolo che usa di più, ma all’occorrenza c’è e non si fa problemi a giocarci.
Lo stesso fanno le bimbe con le macchinie e i pupazzetti dei SuperEroi.

Sono convinta che il gioco è gioco, sempre e comunque.
Magari invece non è così…
Voi come vi regolate?


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :