Gioco di società: definite la parola Coglione.

I prossimi giorni saranno giorni di convivialità, le persone si riuniranno, apriranno regali, si brinderà e ci si augurerà vicendevolmente un futuro migliore (praticamente un festival della menzogna).
Poi, come da tradizione, qualcuno avrà la brillante idea: il gioco di società!
Bene, allora vorrei proporvi anch’io un gioco di società. Non c’entra niente con le feste e non è da fare tutti insieme nello stesso momento, basta che capitiate qui e, se vi va, lasciate un vostro pensiero, una vostra personalissima definizione dei………..  
   COGLIONI!
L’idea l’ha avuta un’amica (che non vuole essere nominata) che mi ha mandato via e-mail una lista già piuttosto lunga del suo modo di definire tali persone e mi ha invitato ad allungarla. Io la giro a voi, scrivete ciò che per voi caratterizza questa specie inestinguibile di persone, naturalmente in base alle vostre esperienze e anche all’umore del momento. Una specie di “work in progress” a più mani, che verrà aggiornato costantemente e che vi permetterà anche di sfogare un po’ della vostra rabbia e della vostra rottura di scatole. Spero vi piaccia.
I COGLIONI tagliano le lasagne col coltello e poi lo leccano.
I COGLIONI credono agli oroscopi e pensano che ci siano libri importanti sull’astrologia.
I COGLIONI pensano che le persone non si suicidano per la crisi.
I COGLIONI non sanno fare il caffè con la moka e cuociono la pasta in troppa acqua.
I COGLIONI sostengono che l’olio di tartufo fatto con gli aromi naturali è identico a quello fatto col tartufo e sfidano a riconoscerne la differenza.
I COGLIONI vanno al bar e dicono che frequentano i caffè.
I COGLIONI girano, girano, pur di non pagare tre euro di parcheggio.
I COGLIONI sono ottimi cuochi, anche quando il pesce puzza ma solo un pochino.
I COGLIONI preferiscono il camper alla roulotte.
I COGLIONI non sanno cosa perdono a non guardare Blob.
I COGLIONI millantano conoscenze e quando ne parlano dimostrano soprattutto quello che non sanno. E quando li smascheri arrossiscono ma, imperterriti, continueranno a farlo.
I COGLIONI quando li chiami al telefono e sono a disagio, dicono “ti devo lasciare, mi suonano alla porta".
I COGLIONI dicono un attimino, hai capito, nella misura in cui, cioè.
I COGLIONI sorseggiano il brodo rumorosamente e si sbrodolano anche.
I COGLIONI non fanno sport, lo guardano in tv.
I COGLIONI fanno i rutti.
I COGLIONI visitano le città senza informarsi.
I COGLIONI visitano le città solo con guide Touring, che da sempre sono le migliori……ma solo perché non ne conoscono altre.
I COGLIONI sono diventati dipendenti dal tom-tom anche per andare a Carpi.
I COGLIONI amano la corrida e vanno al palio di Siena.
I COGLIONI tutte le malattie hanno una base psicosomatica….ma solo quelle degli altri.
I COGLIONI si innamorano facilmente perché teorizzano che l’innamoramento, anche se forzato, sia un efficace antidepressivo.
I COGLIONI si mettono le dita nel naso e poi mangiano le caccole.
I COGLIONI toccano le cose e poi, furtivamente, si annusano le dita, come fosse un gesto proibito.
I COGLIONI con le donne sono degli inguaribili pigmalioni, e sono verbosi, pieni di boria.
I COGLIONI se invitati a pranzo arrivano sempre al momento d’andare a tavola.
I COGLIONI quando viene loro chiesto di fare qualcosa, dicono la volevo fare, ma sempre un attimo dopo le tue parole.
I COGLIONI non capiscono “il pensiero debole”.
I COGLIONI non amano il dubbio.
I COGLIONI più del dubbio amano l’ambiguità.
I COGLIONI è sempre colpa degli altri, “io non sono mai aggressivo”.
I COGLIONI quando inizi a parlare, senza sapere bene di cosa, dicono sempre “lo so”.
I COGLIONI ti salutano come se non esistessi.
I COGLIONI si lamentano coi figli che la mamma è cattiva e i figli ci cascano sempre.
I COGLIONI dicono che ci sono stati fascisti buoni.
I COGLIONI chiamano la loro mamma “cocchina”.
I COGLIONI sono dei Ponzio Pilato. Parli con loro, ti danno ragione, ma poi…..”sai io non posso fare nulla”.
I COGLIONI sono dei quaquaraquà.
I COGLIONI “Hai fame? Io no.” Ma quando si siedono a tavola mangiano in modo smodato. 
E così via......scatenate la vostra fantasia!