Ad ogni buon conto prendiamo le affermazioni del vicepresidente dell'Assemblea Capitolina (!) come uno stimolo in chiave positiva: l'amministrazione sia stimolata e agisca anche in tutte le strade della periferia, per stroncare una volta per tutte il commercio abusivo, anzi per stroncare una volta per tutte il commercio ambulante tout court perché è incredibile la situazione in cui versano strade e consolari a Roma, sotterrata da 7mila bancarelle fatiscenti, con l'impossibilità per romani e turisti anche semplicemente di transitare, con morti e feriti che la città ha dovuto piangere a causa dei percorsi pedonali interrotti, con il racket, l'evasione, il degrado che tutto questo comporta.
Si modifichi la legge regionale che impedisce al Comune di spostare i titolari di licenza di commercio ambulante (lo stiamo chiedendo a Zingaretti ogni giorno su Twitter, fatelo anche voi); si spostino queste licenze in strutture, non in mezzo alla strada. D'altronde i mercati rionali sono mezzi vuoti no!?. E, per le poche postazioni da autorizzare in strada, si facciano decadere le attuali licenze, che non possono essere a vita, e si proceda con dei bandi internazionali in modo che siano i migliori, non i più furbi o i più prepotenti, a vincere. Così si fa in tutto il mondo dove si vuole puntare ad un commercio ambulante sostenibile e di qualità, non a bancarelle possedute da famiglie paramafiose (parliamo in generale eh) che pagano 1000 euro l'anno di concessione e guadagnano 1000 euro al giorno esentasse perché no scontrini.
Nel frattempo, oltre a non permettere agli abusivi di umiliare il centro, si intervenga anche nelle piazze segnalate dal blog di Tredicine... Così magari è contento anche lui!Omniroma-ABUSIVISMO COMMERCIALE, TREDICINE (PDL): «ROMA NON È SOLTANTO CENTRO STORICO» (OMNIROMA) Roma, 09 LUG - «La mano pesante usata da Marino nel contrasto al commercio abusivo nel centro storico ha sortito i suoi effetti. Negativi, purtroppo. Basta fare infatti una passeggiata in via di Boccea, in via Tuscolana o in Viale Marconi per rendersi conto di dove siano finiti i cingalesi abusivi sfrattati dal Campo Marzio. Ennesima dimostrazione di quanto questo centrosinistra, vicino alla gente solo a parole, tenga alle periferie ed ai quadranti più popolari della nostra città. Per documentare quanto, a seguito di questi provvedimenti, sia aumentato il degrado in alcuni quadranti più decentrati della città, ho deciso di aprire un blog dove sarà possibile per tutti i cittadini segnalare abusi ed irregolarità». Così, in una nota, il Vice Presidente dell'Assemblea Capitolina, Giordano Tredicine. «Per carità, - continua la nota - forse in questo caso non ci troviamo di fronte all'ormai arcinoto atteggiamento radical chic del Pd Capitolino, per il quale i confini di Roma si estenderebbero fino a San Giovanni, ma soltanto ad un evidente deficit strategico. Basti pensare, per avere un'idea degli sprechi in termini di costi e risorse umane, alle decine di agenti della Polizia di Roma Capitale impegnati ogni giorno nel contrasto all'abusivismo commerciale nella sola Via dei Fori Imperiali, quando invece basterebbero non più di due volanti: una all'inizio ed una alla fine della strada. Per quanto intraprendenti, infatti, in questo modo, l'unica chance che gli abusivi avrebbero, sarebbe calarsi da un elicottero». «Ma soprattutto, forse, ci sarebbe qualche vigile in più da impiegare in maniera più proficua anche nel resto della città» conclude la nota.