TORINO – 8 dicembre 2012
Giorgio Cagnotto, leggenda dei tuffi azzurri e attuale commissario tecnico della Nazionale, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Olimpiazzurra al termine della seconda giornata del Quattro Nazioni di Torino.
E’ arrivato un secondo posto per Francesca e Tania, ancora molto sfortunate, per soli tre punti. E’ comunque un punto di partenza per dimenticare le delusioni olimpiche e preparare al meglio i Mondiali di Barcellona?
“L’obiettivo di Barcellona è ancora lontano e oggi la gara è andata un po’ maluccio, ma lo sapevamo. Non sono arrivate adeguatamente preparate e in più si sono aggiunti altri fattori penalizzanti. La strada da percorrere, dunque, è ancora lunga“.
Guardando al futuro, invece, sono molti i giovani che si stanno affacciando per la prima volta sul panorama della nazionale assoluta anche con ottimi risultati. Quali sono le previsioni per gli anni a venire?
“Sicuramente buone, hanno raggiunto un livello tecnico competitivo, sono giovani e hanno tutte le potenzialità per essere inseriti nel progetto Rio 2016. Poi nei prossimi mesi, attraverso selezioni ed altri appuntamenti internazionali, starà a loro dimostrare il proprio impegno e fino a che punto punto possono arrivare e noi valuteremo in base ai nostri progetti“.
Twitter: @FCaligaris
Foto da: lenovae.it
OA | Francesco Caligaris