Un omaggio all’era dello swing, alle vecchie suggestioni che si fondono con le nuove, ad un’epoca ricca di fascino che ha lasciato un bagaglio culturale inestimabile, sorprendente e prezioso. L’appuntamento, dunque, è ad Officina Biologica, location d’eccezione che ha aperto i battenti al jazz, mercoledì 22 gennaio in compagnia di Giorgio Cùscito, al sax tenore, e Guido Giacomini, alla chitarra e voce; due polistrumentisti d’eccezione, fra i protagonisti assoluti della nuova, evidente, rumorosissima "Swing Renaissance" italiana, insieme sul palco a rimestare e risignificare le sonorità veraci della musica americana fra le due guerre, alla luce di nuove suggestioni. Duke Ellington, Fats Waller e Louis Armstrong e persino Chet Baker vengono omaggiati fino a un certo punto, piuttosto presi a pretesto per un'espressione musicale attuale e personale, comunque piena di sincero rispetto per la tradizione e per le caratteristiche di solarità e danzabilità del grande Jazz, quando era jazz. Due musicisti, versatili, creativi, originali che insieme daranno vita ad un live dalle mille sfaccettature omaggiando e reinventando alcuni classici dell’età dell’oro del jazz. E il palcoscenico d’eccezione sarà Officina Biologica che dall’inizio di questa stagione concertistica ha ospitato alcune delle formazioni più interessanti del panorama musicale capitolino e nazionale. Mercoledì 22 gennaio 2014 Officina Biologica Borgo Angelico 30ore 22 Giorgio Cùscito, Guido Giacomini duo Giorgio Cùscito, sax tenore Guido Giacomini, chitarre e voce
Ingresso Libero