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Giornalismo Italiano

Creato il 24 gennaio 2012 da Obyinlondon

Giornalismo ItalianoCi sono persone che, vivendo in Italia e parlando solamente l’italiano, leggono solamente giornali italiani e, magari, si convincono che questi comunichino le notizie in modo “normale” poiché tutti le danno allo stesso modo.

Per capire quanta differenza ci sia nel modo di comunicare le notizie in Italia ed — esempio — nel Regno Unito, c’é un trucco molto semplice: é sufficiente confrontare la stessa notizia.

Alcuni di voi ricorderanno di avere letto lo scorso Dicembre di due accoltellamenti avvenuti in centro Londra durante le spese di Natale. Ebbene, trovo curioso ed istruttivo confrontare come BBC News e Repubblica abbiano riportato la stessa notizia ai propri lettori. Parliamo di un normale caso di cronaca! Seguitemi in questa breve analisi:

Titolo di BBC News: “Accoltellamento ad Oxford Street: teenager muore vicino a Foot Locker”.
Titolo di Repubblica: “Sangue a Londra sui tradizionali saldi. Due accoltellati a Oxford Street, uno ucciso”.

Teniamo i commenti per la fine e proseguiamo sulla parte che segue il titolo — credo che giornalisticamente parlando si chiami “catenaccio”:

BBC News: “Un diciottenne é stato accoltellato a morte a Londra, su una delle vie delle shopping piú affollate del Regno Unito”.
Repubblica: “L’omicidio sotto gli occhi atterriti di migliaia di persone in fila per gli acquisti durante il Boxing Day, l’avvio delle vendite scontate a Londra. La polizia ha arrestato sei giovani di colore. In serata il secondo accoltellamento, fermati altri tre ragazzi. Forse una guerra tra le gang della città.”

Confrontiamo ora gli stralci che riassumo il circondariale della vicenda:

BBC News: “L’incidente é avvenuto mentre decine di migliaia di persone erano a caccia di saldi nei negozi dell’area, durante quello che era un giorno affollato per i saldi del Boxing Day”.
Repubblica: “In quella che sembra il frutto di uno scontro tra gang, un giovane di colore è stato mortalmente accoltellato nella centralissima Oxford Street sotto gli occhi inorriditi di migliaia di londinesi e turisti che accalcavano la mecca dello shopping in cerca di buoni affari”.

Confrontiamo le parti che parlano dei sospetti:

BBC News: “Tre maschi sono stati arrestati e sono in custodia. Il capo ispettore della polizia ha dichiarato che si pensa due gruppi di giovani fossero “opposti l’uno all’altro”.
Repubblica: “Sei giovani neri sono stati fermati, ma non è ancora chiara la ragione del delitto. Uno di loro sarebbe ferito. Il coltello a serramanico usato per l’omicidio è tipico delle guerre tra gang”.

Conoscendo l’arguzia del lettore abituale di questo blog non credo di aver bisogno di ripetere l’aggettivo che Repubblica riporta diverse volte — ben tre — e mai BBC News. Perché questa precisazione viene ritenuta necessaria? Qual é il ragionamento che viene fatto da Repubblica per concludere che questa informazione debba essere fornita al lettore? Perché il lettore italiano dovrebbe essere interessato a quest’ aspetto mentre quello britannico no? Inoltre, avendo letto entrambi gli articoli, ritenete che quello di BBC abbia omesso un dettaglio importante?

La seconda cosa che balza all’occhio é che Repubblica non si limita a riportare il fatto ma sensazionalizza con un titolo che coinvolge emotivamente: questo tono viene mantenuto per tutto il resto dell’articolo.

Certamente nel Regno Unito come in Italia ci sono decine di tabloid-spazzatura che riportano notizie in maniera prevenuta o manipolata, ma BBC News e Repubblica sono considerati nelle rispettive patrie come due grossi e rispettabili gruppi giornalistici — quindi stiamo paragonando il “top” del giornalismo delle rispettive nazioni e non, chessó, il Sun a Il Giornale. Come detto ad inizio articolo, ritengo che si tratti proprio del modo di fare giornalismo in Italia, a livello nazionale e culturale. Resta da domandarsi come si debbano prendere tutte quelle notizie che non vengono tradotte all’estero e non sono quindi paragonabili.

Ad ogni modo, concludo regalandovi una parentesi comica fresca di giornata, relativa alla “scoperta” che la torre del Big Ben é inclinata di 0.26 gradi ed — udite udite — ha delle crepe:

Stralci di diversi articoli di BBC NEWS: “Non c’é palazzo storico che non abbia crepe”. “Il palazzo rimane strutturalmente stabile”. “Nessun motivo di preoccupazione”. “Le crepe risalgono all’epoca della costruzione della torre stessa”. “Nessuna riparazione verrá effettuata prima del 2020″.
Titolo di Repubblica: “Big Ben: Pazza idea a Londra. Restauri troppo cari: vendiamolo ai russi”.
Titolo di Corriere: “L’edificio di Westminster rischia il crollo e ristrutturarlo costa un miliardo di sterline e i deputati pensano di cederlo”.

Benvenuti nel giornalismo in Italia.


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