Luino su onuitalia.com, il giornale italiano delle Nazioni Unite per aver aderito a #orangeyourneighborhood (cliccare qui). L’assessore ai Servizi Sociali Caterina Franzetti con il Sindaco Andrea Pellicini e l’Amministrazione tutta, hanno deciso di illuminare di arancione il Municipio di Luino (Provincia di Varese, Città al confine italo-svizzero sul Lago Maggiore) dal 25 al 27 novembre per mettersi in rete con tutto il mondo. L’arancione è il colore simbolo di un futuro senza più violenza sulle donne. Luino aderisce così a “Orange your neighborhood”, campagna di sensibilizzazione lanciata da UN Women, agenzia delle Nazioni Unite in prima linea per i diritti di genere, in occasione della giornata Mondiale contro la violenza sulle donne 2015.
Il palazzo comunale di Luino illuminato di arancione per #orangeyourneighborhood
“Giornata contro la violenza delle donne”, Luino sul giornale italiano delle Nazioni Unite. Ecco gli eventi in programma.
25 novembre, ore 11.30: esterno Palazzo Comunale di Luino. Lancio di palloncini rosa da parte dell’Associazione G.E.A. –contro la violenza sulle donne – alla presenza dell’Assessore Caterina Franzetti: ogni palloncino rappresenta una speranza per un mondo senza violenza. Verso sera il Palazzo Municipale si illumina di arancione #orangeyourneigborhood e resterà acceso fino alla sera del 27.
27 novembre alle ore 19, presso la Sala del Consiglio del Comune di Luino, l’incontro “La violenza sulle donne: Forme di aiuto e prevenzione”. In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’assessorato alle Politiche Sociali di Luino, intende organizzare, in collaborazione con l’Associazione non profit G.E.A. un incontro per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni. Il programma prevede un “apericena coi fiocchi” per i presenti alle ore 19, il saluto delle Autorità alle ore 20 e, a partire dalle 20.15 gli interventi dell’avvocato Furio Artoni (ndr, “Aspetti criminologici del comportamento deviante”), l’avvocato Alessandra Sisti, Presidente G.E.A., (ndr, ”Unire le due metà del cielo e combattere la violenza alle donne, tenendo conto dei rapporti fra i due sessi”), il professor psichiatra Mario Girola (“Il profilo psicologico e psichiatrico dell’aggressore,individuare le caratteristiche dei soggetti pericolosi e sistemi di cura”), Walter Piazza, esperto di tecniche di sicurezza e investigazione (ndr, “Garantire la sicurezza alla fragilità delle vittime, profili pratici e tecniche di protezione”), l’avvocato Simona Ronchi (ndr, “Strumenti per la tutela per le donne vittime di violenza”). Modererà la serata l’avvocato Furio Artoni.
“In occasione del mio insediamento in Consiglio Comunale - spiega l’assessore ai Servizi Sociali, Caterina Franzetti -, dissi che mi sarei impegnata per mettere in luce alcune problematiche che riguardano l’universo femminile, anche perchè molte donne candidate alle recenti elezioni comunali del maggio scorso, hanno avuto altrettante preferenze. Avevo iniziato al termine della precedente legislatura, con una campagna di diffusione e sensibilizzazione della tematica del tumore al seno: l’incontro fu molto partecipato alla presenza della Prof.ssa Francesca Rovera, una garanzia nel campo della senologia per quello che concerne la tematica del tumore. Oggi parliamo di violenza, un argomento difficile da trattare, ma i nostri relatori saranno all’altezza sia da un punto di vista squisitamente professionale, sia perchè hanno anche un bagaglio umano non indifferente. Siamo tutti consapevoli che un’articolata collaborazione dell’intera società civile potrà sviluppare quella fondamentale cultura del rispetto necessaria a contrastare questo grave problema che, vorrei ribadire , non può riguardare esclusivamente l’universo femminile, ma l’intera comunità che deve diventare più solidale e partecipante:solo così si può fare uscire un soggetto dallo stato di vittima o carnefice. Dopo questo incontro intendo continuare a porre attenzione all’universo femminile: questa non sarà solo una giornata,uno spot,ma un serio impegno dell’Amministrazione di Luino”.