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Giornata mondiale senza denaro

Creato il 12 maggio 2010 da Lucas
Giornata mondiale senza denaro

Lo so, il mio è un pensiero ingenuo e inutile; ma ogni tanto provo a figurarmi, per celia, che il denaro sparisca improvvisamente dal gioco (balordo) delle relazioni umane, ovvero che esso perda la sua ragion d'essere, la sua necessità. Se questo accadesse, cosa succederebbe? Potremmo vivere uno, due, dieci giorni senza alcun contatto coi soldi? Nella nostra società occidentale solo chi sta ai margini riesce a vivere senza denaro: i clochards (i senza tetto né legge) e... i super ricchi: avete mai visto, infatti, un magnate prendere in mano un portafogli? Un borsellino con le monete? Avete mai visto uno sceicco, un berlusconi, un re toccare la vil pecunia? Insomma: solo chi è completamente senza soldi e chi invece ne ha così tanti da non saperli nemmeno misurare, è in grado di vivere come se il denaro non esistesse. Non dico che esso non sia presente nelle loro menti e per ragioni contrapposte; dico solo che essi vivono senza toccarlo, senza passare al bancomat, senza strisciare la carta di credito, senza che esso diventi l'attore principale nella mediazione tra il desiderio e la cosa.

Di contro, pur nella varietà delle gradazioni (cioè: tra i miei mille euro e i quindicimila di Straguadagno) il denaro occupa una posizione predominante nel rapporto tra l'io e il mondo. Per questo – butto là tale provocazione senza nemmeno tentare di giustificarla – credo che per far riacquistare al maggior numero degli individui (della società occidentale allargata) la coscienza che il denaro è un mezzo e non un fine, è un mediatore e non il modello da raggiungere, occorra proporre una giornata mondiale senza denaro in cui la maggior parte della popolazione s'impegna a non spendere un dollaro o un euro o altra moneta.


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