Giornata Nazionale del Parkinson 2013 - www.giornataparkinson.it
Il Parkinson è una patologia neurodegenerativa che ogni anno, solo in Italia, colpisce oltre 200 mila persone. La V Giornata Nazionale del Parkinson che ricorrerà domani, 30 novembre 2013, è un evento che corona una lunga serie di iniziative promosse da LIMPE e DISMOV-SIN e che, quest’anno, pone l’accento sulle cadute a cui vanno incontro i pazienti e sulla recente predilezione del Parkinson per le persone giovani.
Fino a pochi anni fa, infatti, la malattia veniva associata all’invecchiamento e, di fatto, interessava la popolazione a partire dai 60 anni di età. Adesso le cose sono cambiate: l’età di esordio della malattia si è abbassata, tanto che il Parkinson interessa sempre di più giovani a partire dai 40 anni.
Si tratta di un dato allarmante perché, all’invecchiamento cellulare e alla motivazione neurodegenerativa, i ricercatori devono sommare altre cause tutte ancora da indagare. Secondo l’ipotesi più accreditata, il morbo di Parkinson è dovuto a una predisposizione genetica e a fattori ambientali che facilitano la comparsa della malattia.
La Giornata Nazionale del Parkinson da sola non basta a combattere la patologia, per farlo serve un impegno costante e un lavoro di ricerca serrata che aiuti gli studiosi a definire le caratteristiche che permettono di riconoscere, prevenire e bloccare il Parkinson sul nascere, anche affrontando di volta in volta un aspetto diverso della malattia.
La Giornata del 30 novembre, per esempio, pone l’attenzione sulle cadute, perché le persone affette dal morbo di Parkinson cadono a causa della difficoltà di deambulazione e, di conseguenza, la caduta genera fratture ossee, complicazioni nel movimento e un ulteriore abbassamento della qualità della vita. Prevenire le caduta è un modo concreto per evitare le complicazioni che ne derivano, compreso lo sviluppo della patologia stessa.
Nel corso della V Giornata Nazionale del Parkinson i volontari di LIMPE e DISMOV-SIN diffonderanno i risultati avuti finora da una ricerca che prosegue da anni e che riguarda, appunto, la caduta come effetto dell’incapacità a deambulare.
Per conoscere in dettaglio le iniziative a cui partecipare domani, visita il sito dedicato alla Giornata Nazionale del Parkinson.