Giornata Mondiale del Libro
Grande festa a LOCANDA DELL’ARTE, art-hotel in cui ospiti e visitatori trovano in consultazione alcuni dei molti libri che Maria ha collezionato… e anche pubblicato! In particolare i tre QLA – Quaderni di Locanda dell’Arte, curati da Paola Gribaudo, cavaliere delle Arti e delle Lettere della Repubblica Francese, e con ricerche storiografiche di Luisa e Mario Coccopalmerio.
Tutto il mondo ha celebrato l’indissolubile legame tra libri e progresso scientifico e culturale, e l’importanza della lettura, e della stampa e conservazione dei libri, come evidenziato il format degli incontri che si sono tenuti in Monferrato a novembre 2014 e nella cornice del Festival CEREALIA che il 18 e 19 aprile scorsi ha presentato l’anteprima dell’edizione 2015 alla manifestazione OpenAirExpo a Venezia.
Gli incontri CONVIVIO sono infatti ispirati da una celebre cinquecentina, il trattato – stampato a Venezia nel 1574 – intitolato LA CIVIL CONVERSAZIONE, opera del diplomatico del Ducato di Mantova Stefano Guazzo, ambasciatore della corte dei Gonzaga che nacque e visse in Monferrato. Ad ideazione e organizzazione degli eventi CONVIVIO in Monferrato e di CEREALIA hanno contribuito LOCANDA DELL’ARTE e i suoi partner, alcuni dei quali curatori di allestimenti e spettacoli nel programma della Milano Design Week che si è appena svolta nel capoluogo lombardo. Dalla preparazione alla consumazione del cibo, infatti, servono tanti strumenti – fornelli, pentole, stoviglie, accessori e arredi, e tra le tante e diverse proposte presentate nella manifestazione internazionale del design anche alcune provenienti proprio dal Monferrato e che hanno coinvolto LOCANDA DELL’ARTE: dalle realizzazioni dell’eco-atelier 13Ricrea, tra cui gli scenografici arredi per il bar nel barcone ormeggiato sul Naviglio Grande dove Angela Mensi ha atteso l’arrivo dei ciclisti della spedizione #MonferratoEXPO2015apedali, alla festa in piazza Affari organizzata da Seletti, la cui coperta per pic-nic Festival è un accessorio che l’art-hotel e il circuito Monferrato HOSPITALITY propongono con la campagna SCAMPAGNATE distintiva del programma primavera-estate 2015 nelle location del Belpaese che, come ieri ha scritto sul proprio blog una delle più autorevoli firme della moda, la direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani, per la sua cucina e il distintivo life-style è una nazione in pole-position tra le destinazioni turistiche e i paesi d’elezione.In Italia infatti si coltiva e tramanda l’arte di cucinare alimenti genuini e salutari, preparati con procedimenti semplici oppure elaborati,
presentati con eleganza e consumati con modi, gesti e accessori che rinnovano antiche tradizioni di convivialità e la storica magistrale arte della tavola. Una specialità che, come ha messo in luce un allestimento molto particolare della Milano Design Week – IT’S ALLA ABOUT MEAL a cura di Massimo Locatelli presentato da CLS architetti nel proprio spazio, lo studio ricavato nella chiesa in piazza Sant’Eufemia – è espressione della cultura che si trasmette da innumerevoli generazioni tramite molte abitudini quotidiane e attraverso i libri conservati nei templi del sapere, biblioteche e collezioni private, anche domestiche. Raccolte come quella di LOCANDA DELL’ARTE, tra i cui volumi spicca uno molto particolare: il libro degli ospiti, nelle cui pagine è conservato un bozzetto disegnato dal food-designer Mauro Olivieri durante il proprio soggiorno all’art-hotel nella bella stagione – una settimana tra fine maggio e gli inizi di giugno – del 2011 per lo stage del master BST – Branding dei Sistemi Territoriali di POLIdesign Milano. Dopo aver trascorso intense giornate di studio sul campo nel territorio e di ricerche nella biblioteca dell’art-hotel, il progettista ha concepito l’idea di un accessorio con cui servire a tavola il bunet, dolce al cucchiaio simbolo del Monferrato, presentato e porzionato a regola d’arte: elegantemente, con rispetto delle regole igieniche e secondo tradizione. Un oggetto che, come annunciato lo scorso 19 aprile al Castello di Frassinello nella cornice dell’evento nel programma Golosaria in Monferrato, con un materiale innovativo di recente brevetto, potrà presto essere prodotto in serie.Nella Giornata Mondiale del Libro a LOCANDA DELL’ARTE ospiti e i visitatori hanno trovato una piccola “miniera” di volumi preziosi, anche libri di storiografia in cui hanno scoperto che il Monferrato è una terra culla della stampa e dell’arte tipografica italiana. Come testimonia il catalogo della mostra “Stampatori trinesi del Cinquecento – Editoria, arte e avanguardia tra Monferrato ed Europa”, curata da Magda Balboni, presidente dell’Associazione Culturale Le Grange, Alessandra Ruffino, esperta di libri e cultura del Cinquecento, e Luca Brusotto, Conservatore del Museo Leone di Vercelli. Un’esposizione accolta in una sede ideale: il museo istituito da Camillo Leone nella propria dimora, dove a partire dal 1876 e fino all’inizio del secolo seguente il notaio vercellese collezionò più di mille volumi antichi, stampati tra il Quattrocento (Incunaboli) e il Cinquecento (Cinquecentine).
Opere che acquistò sul mercato antiquario di tutta Italia, in gran parte uscite dai torchi veneziani e trinesi. Venezia e la cittadina del Monferrato infatti, come documenta il Museo Irico di Trino – anche paese natale di Stefano Guazzo, che nella propria epoca fu un autore molto celebre – sono i luoghi in cui è sorta l’industria della stampa e della tipografia italiana.