La lunga estate calda è ancora qui e sembra non volerci abbandonare. Le giornate belle con il sole splendente, i colori e gli odori intensi della menta e del basilico, i fiori e le piante che ora rivivono dopo il caldo africano di agosto. Le giornate lunghe dell’estate si fanno più corte ogni giorno un pò, ma nei giorni scorsi, in un paesino di mare della Liguria, ho potuto ammirare dei tramonti infuocati. Fantastici!
E’ tornato settembre e tutti o quasi abbiamo ripreso le nostre abitudini consolidate. E nel mio caso, di progetti e buoni propositi, come ogni anno a settembre. Ricomincerò a fare yoga, riprenderò il corso di foto, mi iscriverò all’unitre e voglio assolutamente imparare ad usare la macchina da cucire…
Libellule.
Stanno per fermarsi…
Splendore delle ali.
Natsume Soseki
Libellula rossa o Simpetro sanguineo, Sympetrum sanguineum
Non avevo mai visto libellule rosse. Le ho incontrate vicino al lago, luogo infestato dalle zanzare, mai come quest’anno numerose e affamate. Amano gli ambienti acquatici le libellule, e sono ottimi predatori-trici di insetti. Sarà un caso, ma nel tempo trascorso in loro compagnia non ho sentito neanche una zanzara intorno!