Uno dei miei piatti preferiti, da sempre, sono gli gnocchi di patate.
E gli gnocchi di patate sono vegan, se fatti con la ricetta di mia nonna, ovvero la versione più buona che abbia mai conosciuto.
E' una ricetta semplice, di quelle di una volta, l'unica cosa difficile è avere il tempo a disposizione, ma vabbè, in un qualche pomeriggio piovoso e di week end ci si può provare.
E' una ricetta tramandata, quindi è un tutto ad occhio e quanto basta, non cercate proporzioni scientifiche, non le troverete.
Gnocchi di patate (ricetta della nonna):
1kg di patate rosse (la qualità delle patate è importante)
farina quanto basta
sale
un pizzico di bicarbonato
Preparazione:
Bollire le patate, finchè saranno ben cotte e morbide; sbucciarle (è più facile se prima le passate sotto l'acqua fredda); quindi passatele allo schiaccia patate (o anche schiacciatele con un cucchiaio) fino ad ottenere un purè denso.
Aggiustate di sale; aggiungete un pizzico di bicarbonato e impastate con un po' di farina. La farina serve a tenere insieme l'impasto, non deve essere troppa, ma abbastanza per fare da collante.
Formate un panetto simile a quello della pizza.
Staccatene un pezzo e rollatelo sulla spianatoia, ottenendo un serpentello di impasto del diametro di circa 1 cm. Tagliate il rotolo in gnocchi della grandezza desiderata, passate lo gnocco sui rebbi della forchetta per ottenere il tipico effetto rigato. Continuate così fino a terminare l'impasto.
Per la cottura:
Portare a ebollizione l'acqua (come per la pasta), salare e immergere gli gnocchi. Non tutti insieme, si appiccicano, una porzione per volta. Quando vengono a galla sono pronti :)
Sono buonissimi con un sugo semplice di pomodoro e basilico, per esempio, o con un ragù di verdure di stagione. Per i non vegani consiglio di condirli con formaggio gorgonzola ;)
Perchè li compro di rado: di gnocchi già pronti se ne trovano tantissimi al supermercato, ma quasi tutti contengono uovo (quindi non sono vegan); inoltre la maggior parte sono fatti con la fecola di patate, meno sana delle patate vere.
Abbinateli a una bonarda vivace o ad altro vino rosso mosso :)