Giovedi' gnocchi (di melanzana)

L'estate sta finendo e un anno se ne va. (Cit.)
Qui al nord sembra che l'autunno voglia arrivare puntuale, io e Rossana stiamo già usando la manica lunga anche di giorno, perciò sfruttiamo le ultime melanzane e pomodorini di stagione per fare un primo piatto VERY MEDITERRANEO e very buono.

Potrei parlare in prima persona come fa la Parodi, ma sono tradizionalista e userò L'INFINITO, manco fossi Giacomina Leopardi in cucina.
Prendere UNA MELANZANA, tagliarla a metà per il senso della lunghezza, incidere la polpa e mettere in forno a 180° per mezz'ora; scavare e sminuzzare la polpa e passarla in padella con un po' di OLIO, BASILICO e UNO SPICCHIO DI AGLIO che poi verrà rimosso.
Fare raffreddare, poi aggiungervi MEZZO UOVO SBATTUTO, DUE CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO, un po' di SALE e la FARINA necessaria per raggiungere la consistenza utile ad ottenere gli gnocchi.
Questa è una dose per 2 persone: cenetta intima, pranzo di coppia o fame per due.
Se la people aumenta a 4 utilizzerete l'uovo intero e raddoppierete il resto degli ingredienti e via dicendo.
Crescendo mi sono accorta che la matematica serve davvero nella vita. (Un saluto alla prof. che ho tanto odiato).
Per la farina non ho specificato la quantità perché trovo che sia molto variabile in base alla grandezza della melanzana (non usatene una mignon!), dell'uovo e dell'umidità stagionale del vostro ambiente. E nondimeno anche del vostro gusto personale: potete scegliere di ottenere un impasto più morbido da cui ottenere gli gnocchetti con una SACCAPOSH (parliamo come mangiamo), oppure più consistente e modellare tutto a mano col coltello.
Si tuffano in acqua bollente e si scolano quando risalgono a galla come pesci morti.
Per il sugo -modalità Parodi ON- ho fatto soffriggere i pomodorini con la rucola. Che bontà.
Ma voi fate a vostro gusto, le ricette sono un'indicazione, il tocco in più è dato dal vostro gusto, dalla vostra fantasia e da quello che avete nel frigo.