Stasera, sabato 9 marzo alle 21.30 su La7 va in onda in prima tv free Girlfriendin a Coma.
Magari ne avete sentito parlare anche perchi media italiani si sono schierati pro o contro il docufilm Girlfriendin a Coma, istant movie sul declino morale dell’Italia nell’ultimo ventennio, sceneggiato da Bill Emmott, già direttore della rivista The Economist e autore del libro Good Italy, Bad Italy, cui è tratto il film, e diretto da Annalisa Piras, regista e corrispondente da Londra per l’Espresso.
Personalmente non ci sono abbastanza ragioni per non guardarlo. Cercando di soprassedere alla seppur ragionevole sensazione di essere considerati alla stregua di macchiette alla berlina, quale migliore occasione per guardarsi dall’esterno, come novelli Vitangelo Moscarda di pirandelliana memoria, per capire non solo come ci vedono gli “altri”, ma anche per capire cosa realmente siamo diventati?
Ci vuole coraggio e una certa autostima, ma forse è giunto il momento di fare dell’autocritica, per lasciarci alle spalle tutti gli errori e cercare di lasciare alle prossime generazioni un’Italia di cui andare ancora fieri.