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Ideata e prodotta dalla giovane Lena Dunham, Girls racconta le vicissitudini di quattro ragazze che vivono a New York. Detta così in quattro righe potrebbe benissimo sembrare un mix mal riuscito tra Sex and the city e Gossip Girl. Niente di più sbagliato. Girls si allontana moltissimo da queste due serie ed è completamente opposta a Gossip girl: niente tacchi vertiginosi, nessun abito griffato, non ci sono ragazze viziate in uniforme che vanno a lezione con borse di marca. Le ambientazioni sono più comuni, ci mostrano una New York meno frivola e le storie raccontate sono sicuramente più interessanti e vere. Lontane anni luce dall' Upper East Side ci ritroviamo a viaggiare tra le strade di Nolita, un quartiere decisamente più accessibile del primo, tra vecchi appartamenti, mobilia rovinata e il posacenere sempre pieno. Niente lusso, niente falsità. Anche le protagoniste quindi non sono "convenzionali" ma più simili alle ragazze reali: non hanno fisici snelli e slanciati ma hanno curve, sono rotonde ed imperfette, con capelli spettinati e le spalle tatuate. Non hanno carte di credito illimitate e non partecipano a party modaioli. Spesso hanno problemi di denaro e devono convivere con la mancanza di lavoro o con la sua precarietà.
Hanna, la protagonista, è un'aspirante scrittrice, goffa e poco femminile anche quando sfodera i suoi abiti migliori. Determinata e sicura di se, cerca di destreggiarsi come meglio può tra il lavoro, i ragazzi e le sue amiche. Marnie l'amica di sempre, Jessa giramondo non convenzionale, Shoshanna introversa ed infantile. Persone completamente diverse l'una dall'altra ma per certi versi simili e per questo molto unite.La serie HBO prova a portare un pizzico di realtà sul piccolo schermo, a tracciare un ritratto di una generazione senza un vero e proprio punto di riferimento, senza molte certezze soprattutto sul futuro.Se siete in cerca di una serie tv tutta lustrini e vita mondana non fa al caso vostro. Ma se invece cercate qualcosa di più vero, che faccia leva su dialoghi brillanti senza troppe censure e una bella colonna sonora, forse è la serie che fa al caso vostro.
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