Girls’ Generation – The Boys

album cover

Il gruppo coreano Girls’ Generation, o So Nyeo Shi Dae o più semplicemente SNSD, ritorna sulle scene coreane dopo un anno di successi in Giappone e concerti in Europa, con il loro terzo album coreano il 19 Ottobre 2011 promuovendo la canzone scritta da Teddy Riley (Dangerous, di Michael Jackson) The Boys, presentata anche in inglese per il mercato americano.

The Boys : la lead song è una forte canzone pop upbeat, in cui le ragazze cantano in maniera molto sensuale, senza però risultare banali. È molto grintosa visto il ritmo molto martellante e deciso, protagonista del brano, simile ad Hollaback Girl di Gwen Stefani. La leader Taeyeon è sempre a livelli eccezionali. Un brano molto maturo per le ragazze rispetto ai loro precedenti dischi coreani.

Telepathy : è un brano pop-dance molto fresco, spensierato ed orecchiabile che strizza un po’ l’occhio a sonorità cute.

Say yes : un altro brano pop vivace che mi ricorda un po’ l’ultimo album delle Secret per l’arrangiamento retrò della canzone. E’ una traccia piacevole e leggera.

TRICK : con questa traccia invece torniamo all’electro-pop. Mi piace molto perchè anche qui le ragazze si fanno più mature, “sfrontate” e decise. Il ritornello poi è molto orecchiabile. Mi piacerebbe che promuovessero anche questa canzone.

How great is your love : ecco la prima ballad dell’album, molto affascinante e le voci delle ragazze si intonano benissimo tra di loro e Jessica sembra un pò la voce perfetta. La ballad non è niente di eccezionale, solo che l’ha scritta una delle ragazze, SooYoung, e quindi tanto di cappello.

My J : penso che questa canzone sia stata inserita nell’album visto che a Natale ci manca meno di due mesi e l’arrangiamento è molto natalizio.. Non me l’aspettavo proprio! Comunque è molto leggero e frivolo.

OSCAR : fortunatamente ci sono tracce come questa che mi sollevano il morale. Di nuovo si ritorna a brani electro-pop davvero effervescenti. Ha sonorità molto dark, misteriose, e le voci delle ragazze si fanno davvero raffinate e perfette per la melodia. Un brano totalmente innovativo nella loro discografia ed eccezionale.

Top Secret : questa traccia è più ritmata di OSCAR e mette da parte un pochino quel lato sexy e misterioso che presentava la canzone precedente. Fa molto da cabaret.

Lazy Girl (Dolce Far Niente) : se ci abbiamo girato un po’ intorno con certi brani, approdiamo allo stile cute. Sebbene non ami questo genere, questa canzone mi sa simpatica perché ha un certo appeal che mette allegria e dolcezza addosso.

Sunflower : questa canzone molto delicata ma allo stesso tempo scialba, è sinonimo di chiusura del disco, e purtroppo succede spesso che brani scarsi trovino posto nelle retrovie. Le voci delle ragazze sono ok, ma nel ritornello quando fanno i cori, sembrano infantili, e invece abbiamo potuto appurare che sanno cantare meglio.

VITAMIN : gli inediti si chiudono con questo pezzo molto orecchiabile, allegro e frizzante. Carino ma niente di eccezionale anche questo.

L’album lo trovo molto variegato per generi, invece l’album giapponese l’ho trovato più coerente sotto questo punto, e che per questo motivo ci vogliono un paio di ascolti per apprezzarlo in pieno. Sono contenta che le ragazze maturino musicalmente e spero che nei prossimi lavori lasciano meno spazio a canzoni cute.

Voto: 7/8