Giro d’Italia 2012: c’è Schleck, Frank

Consoliamoci: al Giro d’Italia 2012 ci sarà Schleck.

Frank, purtroppo, visto che il minore dei due fratelli lussemburghesi del team RadioShack (minore per età, ma non per talento), Andy, prenderà parte al Tour de France 2012 facendone l’obiettivo principe della stagione.

Questo, almeno, è lo scenario ventilato dal team manager della neonata formazione RadioShack-Nissan, Johan Bruyneel. Ma visto che tanto desiderio arriva da quello che in fin dei conti sarà il direttore dell’inedita orchestra nata dalla fusione dello squadrone statunitense con i “tre tenori” del team Leopard, forse è bene prestargli un minimo d’ascolto.

La spiegazione associa la Corsa Rosa ad una sorta di enorme reparto geriatrico itinerante: che Bruyneel volesse dire che al Giro d’Italia 2012 serve l’esperienza, o piuttosto che è una corsa destinata agli appetiti di chi è a fine carriera e vuole garantirsi un sostanzioso vitalizio, non è dato sapere. Comunque:

C’è una possibilità che Frank Schleck corra il Giro d’Italia 2012; ha l’età giusta per farlo

e potrebbe rendere competitiva una formazione altrimenti destinata a schierare i rincalzi sulle strade italiane in vista di un Tour de France 2012 dove, come è stato anticipato in sede di presentazione della rosa, RadioShack-Nissan porterà i migliori per cercare di isolare gli altri rivali (Evans e Contador, sicuramente meno “dotati” di Andy Schleck alla voce gregari) nella corsa alla maglia gialla.

Peraltro, “sfiancare” Frank Schleck sulle strade del Giro d’Italia 2012 potrebbe anche essere una furbata tattica: giù di tacco, il maggiore dei fratelli Schleck non potrebbe avere velleità di vittoria e così il suo fratellino smetterebbe di correre per due persone anziché per una sola (quando, nel 2010, Frank si ruppe la clavicola, Andy rischiò davvero di vincere il Tour come mai ha fatto in tutte le altre occasioni..).