Mark Cavendish esulta a Herning, dopo aver vinto la tappa #1 del Giro d'Italia 2012 (Gian Mattia D'Alberto/LaPresse)
Le dichiarazioni del campione del mondo, Mark Cavendish (team Sky), al termine della vittoriosa tappa #1 del Giro d’Italia 2012 con arrivo a Herning.
“Abbiamo trovato parecchio vento sulla costa. Abbiamo mantenuto gli occhi aperti e la gara sotto controllo, con Ian Stannard in prima posizione: ha fatto 150 km da solo all’inseguimento della fuga, è stato incredibile.
“I ragazzi sono stati eccezionali, e hanno lavorato come un gruppo compatto. Siamo un misto di vecchia guardia e nuove leve. Uomini esperti come Jez Hunt e Bernie Eisel, oltre allo stesso Thomas, e ragazzi come Pete Kennaugh, che sono piuttosto giovani e con i quali non avevo mai lavorato.
“Tutti hanno svolto bene il proprio compito, e abbiamo dato una bella prova di compattezza. Tutti si sono adoperati per tenermi al coperto nel finale. Geraint mi ha guidato alla perfezione, lasciandomi esattamente nel punto in cui avrebbe dovuto, e alla fine sono riuscito a uscire e andare a vincere: sono molto, molto contento“.
“Le carte si stavano mescolando nel finale, soprattutto per via delle squadre di velocisti che non avevano tirato durante il giorno, e potevano diventare pericolose. Ma la mia squadra mi ha tenuto davanti alla grande.”
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