Scorrendo l’ordine d’arrivo della cronosquadre di Verona del Giro d’Italia 2012, abbiamo potuto vedere il nome di Andrea Guardini in 193esima posizione (su 198 partenti), a 6’43” dai vincitori.
Benchè sia veronese, dunque enfant du pays, Guardini non si è attardato nel saluto dei parenti, e nemmeno ha deciso di vivere la sua prima partecipazione alla corsa rosa.. “sportivamente”, diciamo così (benché le pedalate nelle ultime posizioni del gruppo nelle tappe danesi avessero fatto sospettare..).
Più semplicemente, ha perso il controllo della propria bicicletta ed è caduto, lo abbiamo visto chiudere a bordo di un normale mezzo da strada (e dunque non una bici da crono).
Come recita il bollettino medico della direzione di corsa, Andrea Guardini
ha riportato trauma contusivo in regione sacrale e contusioni escoriate multiple; dopo l’arrivo è stato trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Borgo Roma per accertamenti radiografici.
Ancora non è certa la sua ripartenza da Modena, alla volta di Fano (peraltro frazione per velocisti, come è lui), nella tappa di oggi, benché su Twitter il ragazzo abbia rassicurato tutti.
veni, vidi.. condividi?Giuseppe Dossi liked this post&appId; Post Published: 10 maggio 2012Author: fumagale
Found in section: Brevi Ciclismo, Giro 2012, Italiani
Tags: Andrea Guardini, caduta Guardini, cronosquadre Verona, Farnese-Selle Italia, Giro d'Italia 2012, Modena-Fano
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Scorrendo l’ordine d’arrivo della cronosquadre di Verona del Giro d’Italia 2012, abbiamo potuto vedere il nome di Andrea Guardini in 193esima posizione (su 198 partenti), a 6’43” dai vincitori.
Scorrendo l’ordine d’arrivo della cronosquadre di Verona del Giro d’Italia 2012, abbiamo potuto vedere il nome di Andrea Guardini in 193esima posizione (su 198 partenti), a 6’43” dai vincitori.
Benchè sia veronese, dunque enfant du pays, Guardini non si è attardato nel saluto dei parenti, e nemmeno ha deciso di vivere la sua prima partecipazione alla corsa rosa.. “sportivamente”, diciamo così (benché le pedalate nelle ultime posizioni del gruppo nelle tappe danesi avessero fatto sospettare..).
Più semplicemente, ha perso il controllo della propria bicicletta ed è caduto, lo abbiamo visto chiudere a bordo di un normale mezzo da strada (e dunque non una bici da crono).
Come recita il bollettino medico della direzione di corsa, Andrea Guardini
ha riportato trauma contusivo in regione sacrale e contusioni escoriate multiple; dopo l’arrivo è stato trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Borgo Roma per accertamenti radiografici.
Ancora non è certa la sua ripartenza da Modena, alla volta di Fano (peraltro frazione per velocisti, come è lui), nella tappa di oggi, benché su Twitter il ragazzo abbia rassicurato tutti.
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