Sul traguardo di Ivrea(Torino) vince lo spagnolo Benat Intxausti Elorraga(Movistar), che dopo aver indossato la Maglia Rosa in una delle prime tappe si toglie anche questa soddisfazione, anticipando in volata Kangert(Astana) e Niemec(Lampre). Vincenzo Nibali e gli altri uomini di classifica arrivano a 14″, tranne Santambrogio che va in difficoltà e giunge con un grave ritardo.
Da Valloire in Savoia, Francia, a Ivrea vi sono da percorrere 238km, con una partenza subito sul Col de Telegraphe, quindi discesa e salita di 1^Categoria verso il Moncenisio, praticamente nel senso opposto a come è stato percorso domenica. E qui va via una fuga addirittura di 22 atleti, tra cui Pirazzi(Bardiani), Navardauskas(Garmin Sharp), Damiano Caruso(Cannondale), Kelderman(Team Blanco), Sella(Androni Giocattoli) e altri corridori che possono dire la loro in classifica. Il Gruppo Maglia Rosa sente aria di ribaltone e soprattutto coloro che sono in lotta per le posizioni vicine al podio, così dopo metà tappa cominciano a tirare Astana ma soprattutto Radioshack e Bmc. A 50km dal traguardo siamo già sotto i 2′. E davanti cominciano scatti a ripetizione, così il vantaggio rimasto si evapora ai piedi della salita di 3^Categoria verso Andriate(km 220), breve ma difficile. Il gruppo raggiunge praticamente gli attaccanti ancora davanti e subito si staccano velocisti e altri atleti, restano in pratica tutti i capisquadra davanti e in salita si fanno vedere Betancur(AG2R) e Scarponi(Lampre), ma Nibali chiude, seguito da Samuel Sanchez e da tutti gli altri, eccetto uno in particolare, ovvero Mauro Santambrogio(Vini Fantini), quarto in classifica e vincitore allo Jafferau, e poco dopo perdono le ruote dei migliori pure Kiserlovski e Kelderman. Insomma, siamo alla terza settimana e lo spettacolo non manca. In discesa vanno via Nibali, Scarponi e Samuel Sanchez, ma Evans e Uran chiudono e portano con loro altri atleti. A valle si ritrovano in testa circa 20 corridori, a 1’30″ un altro gruppo con Kiserlovski mentre è Santambrogio a vedersi ancora più indietro. E a pochi km dall’arrivo scattano in testa Kangert(Astana), seguito da Niemec(Lampre) e da Benat Intxausti(Movistar), e gli altri uomini di classifica non rispondono. Entrano a Ivrea i tre che si giocano la vittoria in volata, e il più rapido è lo spagnolo Intxausti, già Maglia Rosa a inizio Giro, che batte Kangert e Niemec, mentre Nibali, Scarponi, Evans, Uran e gli altri giungono a 14″. Kiserlovski e Kelderman arrivano a 1’51″, Santambrogio, che è atleta di fondo e ha sofferto una breve salita esplosiva, giunge a 2’24″.
Mercoledì la 17^Tappa da Caravaggio(Bergamo) a Vicenza di 214km, praticamente pianeggiante per 192km poi una salita di 4^Categoria verso Crosara(km 198) che può servire da lancio per uno degli eventuali uomini in fuga o per qualcuno del gruppo Maglia Rosa, anche se l’arrivo in volata è ovviamente possibile.
96°Giro D’Italia, 16^Tappa, Valloire-Ivrea, 238km
Ordine D’Arrivo(Prime Posizioni)
1° Benat Intxausti Elorraga(Spa) Movistar in 5h 52′ 48″ Abbuono 20″
2° Tanel Kangert(Est) Astana s.t. Abbuono 12″
3° Przemyslaw Niemec(Pol) Lampre s.t. Abbuono 8″
4° Ramunas Navardauskas(Lit) Garmin-Sharp a 14″
5° Cadel Evans(Aus) Bmc s.t.
6° Franco Pellizotti(Ita) Androni Giocattoli s.t.
7° Michele Scarponi(Ita) Lampre s.t.
8° Rafal Majka(Pol) Saxo Tinkoff s.t.
9° Josè Herrada Lopez(Spa) Movistar s.t.
10° Carlos Betancur Gomez(Col) AG2R s.t.
Classifica Generale(Prime Posizioni)
1° Vincenzo Nibali(Ita) Astana in 67h 55′ 36″
2° Cadel Evans(Aus) Bmc a 1’26
3° Rigoberto Uran Uran(Col) Sky a 2’46″
4° Michele Scarponi(Ita) Lampre a 3’53″
5° Przemyslaw Niemec(Pol) Lampre a 4’13″
6° Mauro Santambrogio(Ita) Vini Fantini a 4’57″
7° Carlos Betancur Gomez(Col) AG2R a 5’15″
8° Rafal Majka(Pol) Saxo Tinkoff a 5’20″
9° Benat Intxausti Elorraga(Spa) Movistar a 5’47″
10° Domenico Pozzovivo(Ita) AG2R a 7’34″
Maglia Rosa: Vincenzo Nibali(Ita) Astana in 67h 55′ 36″
Maglia Rossa: Mark Cavendish(Gbr) Omega Quick Step 109 punti
Maglia Azzurra: Stefano Pirazzi(Ita) Bardiani 79 punti
Maglia Bianca: Carlos Betancur Gomez(Col) AG2R in 68h 00′ 51″
Fonte Gazzetta.it
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla
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