Giro delle fiandre 2014: cancellara vince per la terza volta

Creato il 06 aprile 2014 da Postpopuli @PostPopuli

di Nicola Pucci

Fabian Cancellara vince, Tom Boonen e Peter Sagan escono sconfitti: ecco servito il tris di assi che capeggiava la lista dei favoriti del Giro delle Fiandre 2014, edizione numero 98. Promettevano pure, i tre mangiapietre per eccellenza, battaglia epocale, lungo i 259 chilometri che collegano la piazza del Mercato di Bruges al rettilineo d’arrivo di Oudenaarde. E così è stato, su e giù per i muri in pavè del Belgio più popolare, ovvero osterie fumose, boccali di birre trappiste e chiacchiere ciclistiche a non finire. Da queste parti il ciclismo è come una religione, anzi meglio, accomuna e non uccide ed il giorno della “Ronde” è atteso un anno intero.

Cancellata trionfa – da nieuwsblad.be

Pronti, via, 13 temerari azzardano l’impresa a lunga gittata, tra loro il talento di Taylor Phinney che veste la casacca della BMC Racing Team. La Omega Pharma-Quickstep è la squadra più attrezzata per le corse del pavè e dei muri, Tom Boonen è il leader ed occupa stabilmente la prime posizioni del gruppo. Il primo passaggio sul Vecchio Kwaremont screma il plotone, ma è al secondo transito, ai meno 54 dal traguardo, che la corsa entra nel vivo. Matteo Trentin è tra i più attivi, Paolini lavora d’esperienza, Pozzato è nella pancia del gruppo in attesa di farsi vedere in avanti. Non si contano le cadute e sulle pendenze spaccagambe del Paterberg Phinney tenta l’allungo.

La sfortuna taglia fuori dai giochi Devolder, outsider di lusso già due volte vincitore nelle Fiandre, si abborda il Koppenberg, con punte al 22%, ai meno 45 dalla conclusione e davanti rimangono i migliori. Boonen è in compagnia di Terpstra, Cancellara è solo, così come Sagan, ci sono anche Degenkolb, recente vincitore della Gand-Wevelgem, e Vanmarcke. Devenyns, Vandenbergh e Boasson Hagen attaccano sul  Steenbeekdries, ai meno 39, e la gara diventa bellissima. La selezione è naturale quando i chilometri aumentano e la fatica inizia ad accumularsi nei muscoli, sul Taaienberg Boasson Hagen allunga con Cancellara che si porta dietro Sagan, Boonen, Degenkolb, Terpstra e Leukemans che ai meno 33 si compattano a formare il gruppetto di tredici corridori che si giocheranno la vittoria.

Gli ultimi tre muri decidono la corsa. Poco prima del Kruisberg allungano Van Avermaet e Vandenbergh, che fa gioco di squadra per la Omega di Boonen. La coppia guadagna quasi un minuto di vantaggio ma al terzo passaggio sul Vecchio Kwaremont, ai meno 16, Cancellara accende il turbo e con Vanmarcke a ruota lascia il gruppo per andare alla caccia dei due fuggitivi. Manca solo il Paterberg, e proprio dove Van Avermaet spicca il volo, Cancellara, con un’azione impressionante per potenza, con Vanmarcke piomba su Vandenbergh per poi ricucire lo strappo sull’uomo solo al comando. Si forma un quartetto in testa, dietro non rientra più nessuno e il Giro delle Fiandre 2014 si decide il volata. Dove il più forte è Fabian Cancellara che sprinta di forza e per la terza volta in carriera si aggiudica la classica dei muri.

Per saperne di più consulta l'articolo originale su:

http://www.postpopuli.it/36388-giro-delle-fiandre-2014-cancellara-vince-per-la-terza-volta/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=giro-delle-fiandre-2014-cancellara-vince-per-la-terza-volta


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :