Magazine Diario personale
Nevica. Già. I suoni sono ovattati. Meglio. Mentre lavoravo mi è venuto in mente, chissà per quali strani meccanismi mentali, Lo straniero, di Camus. E' un libro realista. E' la storia di un uomo, Meursault, che non si dispera al funerale della madre e che non ha timore nel confessarlo. Potrebbe quasi rimanere antipatico ,Meursault, invece è un idealista, fedele a un’integrità etica che la moralità perbenista spesso non capisce. Rimane difficile, a volte, essere coerenti e non aver paura di mostrarsi. Una via in salita ma che vale sempre la pena percorrere.