Gita di fine estate

Mercoledì Carlo ha iniziato a LAVORARE - EBBENE SI', ho proprio detto LAVORARE ! - e io a cercare, cercare, cucinare, cercare,.. cercando di abituarsi ai nuovi ritmi e ai nuovi orari. Ci alziamo alle 5 e i primi giorni è stata un pò dura. Già sabato (eh sì, Carlo ha fatto pure STRAORDINARI, ripeto, STRAORDINARI! Ok, la smetto di puntualizzare, è che serve anche a noi per renderci veramente conto della nuova situazione) le cose sono  andate un pò meglio, alla sera avevamo ancora l'energia per fare discorsi di senso compiuto dai quali è nata la proposta... andiamo a fare una gita domani? E 'sì, ma dove?'Non ci è voluto molto per decidere, ci eravamo già spostati a nord, a est, sud-est e a ovest..così abbiamo optato per il sud-ovest e la 'surf coast'.Io non stavo nella pelle di rivedere il mare, poi ieri era una giornata splendida, di quelle che sembrano dirti
'ecco, io sono l'estate, eccomi in tutto il mio splendore. Assaporami perchè questo è l'ultimo assaggio che avrai di me prima che giunga l'autunno...'
E così è stato. Ce la siamo assaporata tutta questa giornata di fine estate, fra la sabbia e le onde, il sole e la brezza leggera, il profumo di eucalipto così intenso che riesce a cancellare ogni ricordo dello smog cittadino, lo sguardo che finalmente può perdersi a scrutare l'orizzonte, senza i limiti imposti da edifici, auto e cemento. Il senso di claustrofobia che tutte le grandi città (anche le più belle) ci mettono.
Ma ecco le foto che non rendono mai un luogo come vorrei, ma non importa. Qualsiasi cosa ci vediate, state certi che è 10 volte meglio dal vivo:-p
Spiaggia di Torquay (una parte)
Spiaggia di Torquay (dall'altro lato) - la costa da 'ste parti ha più curve di Valeria Marini, è tutta un susseguirsi di piccole baie e promontori, tipo questo:

Alghe rosa! Volete mettere??
Dopo aver fatto un giro in spiaggia ci siamo ritrovati in un parco dove c'era un mercatino di artigianato carinissimo. Abbiamo comprato alcune mele -le 'Gala' belle fresche, le mie preferite- e rimirato inutilmente pendagli di gemme inglobate in ghirigori argentosi (dovrei parlare al singolare...), abitini tinti a mano (sempre al singolare), mosaici, piante indigene e... i locali. Questo personaggio qui sotto si stava divertendo come un matto a ballare le cover rock proposte da una band di sedicenni del posto..:-)
Una cosa che amo sono questi sentierini in mezzo al verde (lasciato allo stato brado, yeah!) che ti portano in spiaggia...
Si trovano sempre dei piccoli tesori che debitamente porto a casa.. tipo questo 'seme' (?) a forma di stella se vogliamo, o le 'trombette' di legno... sto già pensando a dei ciondoli/orecchini..hmmm....

E poi via di nuovo, questa volta in direzione di Bells Beach, una delle spiagge più famose per i surfisti. Qui infatti si tiene il campionato mondiale di surf. Ragazze, vi ho avvisate! hihi
Ed eccoci qui...
Breve sosta e poi via di nuovo, verso la nostra ultima destinazione: Anglesea. Non sto a dirvi che ci sono delle case (scusate ma non mi sono fermata a fare la foto, non volevo farvi sbavare di invidia come è successo a me) a mò di palafitta, con il piano rialzato quindi che sbucano dalla 'verdura' e si affacciano su paesaggi da cartolina tipo questo qui sotto: Ecco, io credo che sia praticamente impossibile essere stressati quando si vive in una di quelle case. E se proprio proprio hai fatto baruffa con qualcuno, basta che guardi fuori dalla finestra un attimo e tutta la tensione si scioglie e il mondo non può che apparire rosa...anzi, blu. Un blu bellissimo...
Bene, mi sono decisa a mettere anche la mia foto per par-condicio (così vedete anche voi quanto bisogno ho di una parrucchiera:-/). Che faccia, direte, ma come al solito Carlo mi fa ridere (e le altre foto erano tutte scure - meglio direte voi, beh..mi dispiace ma la mia faccina questa volta ve la voglio mostrare, ecco! sennò pensate che Carlo viaggia da solo...
Qui invece l'uomo fa la cosa che gli riesce meglio: tastare la roccia in cerca di appigli.....
Ecco, trovato niente... è solo sabbia incrostata:-/
Ancora alghe rosa!!! Dovrò tornare a prenderne qualcuna, ho in mente qualche modo di sfogarmi artisticamente con loro..
Queste invece sono appena appena sott'acqua. Sembrano file di perle! Le altre cose che vedete sono conchiglie. Ecco, formavano una specie di tappeto nei punti in cui l'acqua rimaneva sui 5-10cm di profondità (nella zona rocciosa attorno al promontorio)
Questa è la piattaforma tappetosa di cui vi parlavo. Dove finisce si schiantano le onde e formano degli spruzzi altissimi che ovviamente non sono riuscita a catturare con la macchina fotografica (magari se aspettavo un pò di più... ma stavo morendo dalla voglia di farmi un tuffo)
In fondo, sulla destra c'è la spiaggia dove ci siamo finalmente 'arenati'. Lasciandoci dietro borse e asciugamani e fiondandoci in mare! L'acqua era freddina, ma pulitissima. Le onde assolutamente perfette..Ci siamo divertiti come bambini, tuffandoci incontro alle onde, nuotando nella schiuma che producevano schiantandosi, lasciandoci cullare nei brevissimi istanti fra un set e l'altro di onde, e respirando il profumo del mare, del sole, del cielo e del sollievo di sentirci finalmente 'accolti' in questa Australia....
La giornata si è conclusa con un meritato fish & chips in un angolino di Torquay che si sarebbe meritato una foto pure lui, ma la fame era più grande del desiderio di fare la reporter...
*** NOTIZIA DELL'ULTIM'ORA: ANCH'IO (LINDA OVVIAMENTE - Carlo per vostra sfortuna non scrive mai, lasciate ogni speranza voi ch'entrate...di leggere un suo post. Ma con il pensiero c'è, promesso) HO TROVATO UN LAVORO! Beh, è uno piccolo, di poche ore, ma è letteralmente appiccicato a casa e ...beh, vi varò sapere di più dopo aver provato! Domani si comincia, esco con Carlo alle 5.30:-) Yessss