Il ponte di Pasqua e il lunedì di Pasquetta è l’occasione ideale per trascorre una giornata con la famiglia o gli amici ma certamente non a casa.
La Pasquetta è il giorno tradizionale dedicato alla gita fuori porta. Le idee sono molte e gli itinerari infiniti. Possiamo scegliere dall’uscita a pochi chilometri dalla città, dove la natura è in pieno risveglio o avvicinarci ai molti comuni di provincia dove si svolgono le prime sagre di primavera.Non mancano poi le Oasi e luoghi suggestivi.
Se amiamo l’arte dedichiamo questa giornata alla visita delle città d’arte che proprio in questo periodo accolgono mostre e iniziative di ogni genere. A Firenze, o a Venezia, dove sono in corso le mostre Roma e i Barbari e I Macchiaioli. Mentre a Ferrara, potremo ammirare una bellissima monografica su Mirò.
E ancora Verona, Siena, se vogliamo spingerci a Sud non ci rimarrà che l’imbarazzo della scelta, lì i musei sono a cielo aperto, dalle coste agli Appennini. Sicilia e Sardegna sono due luoghi veramente meravigliosi dove andare alla scoperta di storia e natura.
Se non volete rinunciare alla vostra bicicletta certo non mancano gli itinerari. Da nord a sud in tutta Italia sono molte le tappe che possono essere percorse avvalendosi di una forma di mobilità sostenibile a tutti gli effetti. Anche solo per poche ore, si può scegliere di visitare luoghi a portata di mano e di non incidere sull’ambiente con un impatto ambientale forte. Vi consigliamo ad esempio il percorso Naviglio Brenta, con le sue ville e le chiuse sino alla laguna. Da provare è l’itinerario che comprende le Alpi bresciane, tra Adamello, Idro e Val Trompia, valicando una serie di passi e percorrendo in tutto tre valli. L’Italia sud orientale si presta bene agli itinerari in bicicletta. Nello specifico in Basilicata si possono effettuare escursioni presso i villaggi rupestri e sulla Murgia Materana, attraversando le praterie e le foreste del Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane.
Per chi ama la moto, può pensare al giro del lago di Garda o ad itinerari percorribili in una o due giornate per Pievi e Castelli nelle valli Forlivesi, in gran parte su strade secondarie poco trafficate. O a due giorni sull’Appennino Tosco-Emiliano e nel Parco delle Cinque Terre in Liguria. A sud ci aspetta la Costiera Amalfitana, passando per Sorrento, Amalfi e Positano. In ultimo in Sardegna con itinerari veramente mozzafiato.
Per chi invece non rinuncia ad una bella sciata sulla neve fresca, non avrà che l’imbarazzo della scelta tra Dolomiti, Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia dove le piste sono ancora aperte.