Lo scorso ottobre avevo parlato della fantastica mostra di James Turrell che avevo visitato a Los Angeles, dicendo che era una delle tre mostre importanti dedicate nel giro di un anno all'artista della luce, insieme a quelle del Guggenheim e di Houston.Non sapevo, però, che per quest'anno era in programma un'altra retrospettiva, in cui Turrell veniva affiancato a un altro artista californiano della corrente Light and Space, Robert Irwin. E soprattutto non sapevo che la retrospettiva si sarebbe tenuta a due passi da casa mia, ossia alla Villa Panza di Varese. In realtà non è una cosa troppo sorprendente, visto che il conte Panza era amico di entrambi gli artisti e negli anni '70 aveva commissionato loro delle opere site-specific per la villa e per la sua famosa collezione (oggi quasi tutta dispersa in vari musei, soprattutto americani, dopo che il conte Panza aveva cercato ripetutamente di donarle a varie istituzioni italiane, che hanno sempre rifiutato: dal Castello di Rivoli al Castello di Vigevano, all'Arsenale di Venezia, alla Regione Toscana per le Scuderie della villa di Poggio a Caiano, a Milano per le cascine del Parco Forlanini, e soprattutto al Comune di Varese, al quale per diciassette anni Panza cercò invano di donare la villa e duecento opere. Pare che i leghisti avessero protestato contro questo progetto, che prevedeva una compartecipazione del Guggenheim: via gli stranieri dalla Padania!). Nella villa restano oggi poche opere, soprattutto quelle site-specific che i musei di paesi meno trogloditi non si sono potuti accaparrare. Però è pur sempre un posto molto bello, ben gestito dal FAI, che ogni tanto ospita ottime mostre, come appunto QUESTA.
Robert Irwin, Varese Scrim e Mr. K
Robert Irwin, Piccadilly, 2013
James Turrell, Shanta (Blue), 1967
James Turrell Skyspace I, 1974 (collezione permanente) |
Dan Flavin (collezione permanente)
Io in una stanza di Dan Flavin
Land art nel giardino della villa: Stuart Ian Frost, A tribute to the Carpinata Gallery, 2013
La villa e un pezzetto di giardino