Giubbotto anti-accoltellamento, operazione fallita: il collaudatore finisce in carcere

A quanto pare le nuove invenzioni dell’uomo stanno provocando più danni che benefici, come nel caso del giovane utilizzato come cavia dal migliore amico, nei confronti del giubbotto anti-accoltellamento di sua invenzione. Ci troviamo in Canada e Calvin Clackson ha deciso di creare una sorta di giubbotto che possa proteggere da eventuali accoltellamenti: purtroppo l’esperimento non è andato a buon fine ed ha risposto di lesioni colpose, finendo in carcere per sei mesi.

È stato Justin Harder a sottoporsi all’esperimento, indossando il misterioso giubbotto anti-accoltellamento per poterlo testare: il giovane era sicuro della sua efficacia pertanto non ha mostrato esitazione o paura nel fare da cavia per l’invenzione, considerato il fatto che nel caso in cui l’esito fosse stato positivo, avrebbero potuto ricavarci del denaro.

Purtroppo Calvin, di soli 21 anni, ha trapassato il torace dell’amico con un coltello, finito poi in ospedale a causa delle gravi ferite. Il giudice incaricato di stabilire la condanna per l’imputato, dichiara che i comportamenti di entrambi i giovani sono stati stupidi: il primo ha sbagliato ad invitare l’amico ad accoltellarlo, il secondo poteva evitare di compiere il gesto tanto reclamato, poiché invece del ferito poteva esserci un morto. Speriamo che i giovani abbiano imparato la lezione.