Dopo il Daspo per Gennaro de Tommaso, arriva una pesante sanzione anche per il Napoli per quanto accaduto in occasione della finale di Coppa Italia. Il club di De Laurentiis dovrà giocare due gare a porte chiuse, senza il sostegno del San Paolo. I motivi che hanno fatto prendere questa decisione al giudice sportivo sono stati: i fischi all’inno di Mameli; la scritta sulla maglia di Genny ‘a Carogna (“Speziale libero”); il fatto che alcuni tifosi sprovvisti di biglietto abbiano tentato di forzare i tornelli ed entrare ugualmente; la pretesa degli ultras di avere un colloquio con un rappresentante della squadra partenopea, con la minaccia di un’invasione di campo; il lancio di petardi, con conseguenze lesive per un vigile del fuoco; l’invasione di campo a fine gara.
Puniti anche i tifosi della Fiorentina per i cori contro i napoletani: per loro squalifica della curva Fiesole per un turno.
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