Trepidiamo per il Madeinmedi-Mediterranean Design & Fashion Week 2014 ed orgogliose delle nostre studentesse, iniziamo a conoscere passo dopo passo le loro collezioni.
Giulia Ferrara, la prima delle intervistate tra le 18 studentesse del quarto anno in "Fashion Design" dell'Accademia Euromediterranea, ci racconta la sua collezione; frutto di una contaminazione di idee... Frammentazione delle forme, movimento, modernità e progresso, arte al servizio del popolo e visione utopica di pace e libertà.
Colonna portante del mood ispirativo è il Costruttivismo Russo, movimento culturale nato nella prima metà del novecento che condannava il culto "dell'arte per l'arte", appoggiando invece la visione di un'arte pratica diretta verso scopi sociali. Intrisa però di futurismo, cubismo, street art e l'arte giapponese degli origami, la collezione trae ispirazione anche da un dipinto del pittore russo Michail Fëdorovič Larionov. L'arte del recupero dei materiali, pensiero dominante del costruttivismo russo, sarà protagonista sugli abiti dalle fantasie lineari.
"Assemblare ingegnosamente più materiali, per cui l'arte nuova significa anche l'uso di materiali nuovi, insoliti, mai utilizzati finora dagli artisti" (V. E. Tatlin)
Tessuti innovativi quelli scelti da Giulia che veste una donna femminile, ma così sicura di sè che non ha bisogno di mettersi in mostra; una donna rivoluzionaria e dall'interesse sociale.
Si augura un Madeinmedi fortunato, un Madeinmedi che le apra le porte di importanti ufficili stile, magari quello di Céline, dove Giulia possa sbizzarrirsi nella progettazione e nella creazione di indimenticabili collezioni.