Giulio Meotti e il plagio

Una succosa notizia da Tablet magazine, quotidiano online di cultura e notizie ebraiche. Commentary, prestigiosa rivista del sionismo militante, ha interrotto la collaborazione con Giulio Meotti, tifoso di Israele di professione che scrive per Il Foglio e che avevo segnalato lo scorso anno per i suoi scritti propagandistici anti-Akp. Il motivo del divorzio – non consensuale – da Commentary? Semplice: Meotti è stato sorpreso a copiare più volte, il campionario è presentato in quest’articolo (è riuscito a copiare persino Fiamma Nirenstein). E come si è difeso Meotti? Ha negato l’evidenza? No, ovviamente: ha però parlato di una caccia alle streghe – da parte di sionisti militanti? – contro uno degli ultimi e dei pochi giornalisti “pro-Israele” (un’etichetta che un giornalista degno di questo nome dovrebbe trovare offensiva: perché un giornalista deve essere esclusivamente dalla parte dei fatti) rimasti in Europa; insomma, una richiesta d’indulgenza per meriti acquisiti: chissenefrega se ho copiato, l’importante è che sono dalla vostra parte sempre e comunque. Si attendono sviluppi.