Giurisprudenza: concorso irregolare, tutto da rifare

Alla fine il concorso per ricercatore di economia politica bandito dalla Facoltà di Giurisprudenza di Alessandria è stato annullato. Il Rettore Paolo Garbarino, dopo aver effettuato una verifica degli atti, “ha riscontrato irregolarità”. Solo questo. Poche parole ufficiali dell’UPO per spiegare che la vicenda della ricercatrice “contestata”, alla fine, ha dato ragione a chi si lamentava di una vittoria molto sospetta, sia per i criteri utilizzati per la valutazione degli indici bibliometrici, sia per affinità e coincidenze sospette, con il preside di Giurisprudenza, all’interno della commissione d’esame. C’è ovviamente molto riserbo ma anche molto imbarazzo negli ambienti universitari, per una situazione – la prima nella storia dell’Ateneo – che non giova certo alla sua immagine, veicolata sempre come centro di efficienza formativa. “Gli atti, pertanto, non sono stati approvati e sono stati rinviati alla Commissione giudicatrice. La Commissione è stata invitata formalmente a riconvocarsi per rinnovare la procedura concorsuale a partire dalla definizione dei criteri, in coerenza con la normativa vigente”.