Giuseppe Salvatore Riina, noto a tutta l’Italia come Riina junior e’ atterrato a Venezia ed e’ stato portato in questura a Padova senza alcun contatto con giornalisti e fotografi che lo attendevano numerosi all’aeroporto per una eventuale dichiarazione. Immediato il trasferimento alla questura di Padova dove era atteso per l’obbligo di firma.
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Riina lavorera’ come volontario per “Noi, famiglie padovane contro l’emarginazione”, associazione che gia’ attendeva il pregiudicato da qualche settimana.
L’arrivo del figlio del boss era slittato per le proteste che erano seguite alla notizia del suo trasferimento da Corleone dove risiedeva con obbligo di firma dopo il carcere a Voghera per associazione mafiosa.
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