GIUSSAGO (pv). Arriva il commissario nel disappunto generale. Loris Girello: "Abbiamo sempre agito nell'interesse della comunità".

GIUSSAGO (pv). Arriva il commissario prefettizio, nel disappunto dei candidati nella lista "Continuità e Futuro" per Giussago. Nessuno si è sentito di sfidare alle elezioni un'amministrazione come quella di Massimiliano Sacchi, tanto benvoluta in paese.
O forse no?
Di sicuro, l'opposizione che non ha avuto la "forza" di candidarsi contro Sacchi ha avuto gioco facile nel chiamarsi fuori dalla rosa dei votanti. Non sono serviti attacchi particolari: la diserzione alle urne è bastata a silurare l'amministrazione uscente.
Nei prossimi giorni la Prefettura nominerà il commissario e si saprà qualcosa in più sul futuro del campus scolastico e, più in generale, di Giussago.
"Un ringraziamento a tutti coloro che ieri hanno deciso di assumersi la responsabilità di andare a votare, esprimendo la propria stima per il lavoro fatto in 5 anni dall'amministrazione Sacchi o esprimendo il proprio dissenso votando scheda bianca o nulla - ha esordito questa mattina su Facebook Loris Girello, candidato consigliere e "mente matematica" della lista -. Purtroppo non è stato sufficiente. Coloro che per scelta o per disinteresse per la propria comunità si sono astenuti hanno scelto di essere governati da un commissario prefettizio. Giussago ha scelto il commissario!
Coloro che hanno invitato i cittadini a non andare a votare fanno politica al bar, dove hanno sempre ragione e una soluzione per tutto, dove sono sempre quelli onesti e chi governa è sempre un ladro. Noi abbiamo fatto politica cercando di risolvere i problemi dei cittadini, molti dei quali versano in condizioni sociali di disagio, e abbiamo portato avanti un comparto importante di opere pubbliche. Abbiamo sempre agito nell'interesse della comunità, mettendoci la faccia, perdendoci le notti...qualcuno anche la salute; lo abbiamo fatto assumendoci sempre le nostre responsabilità. Coloro che hanno invitato i cittadini a non votare, non hanno messo la faccia da nessuna parte. Non sono nemmeno stati in grado di coinvolgere 12 persone e creare una vera alternativa con una propria lista, che parlasse di contenuti e non facesse leva sulle questioni personali del sindaco e della sua squadra. L'impegno, la passione e la serietà della lista Continuità e Futuro vanno oltre le 23 del 31 maggio 2015. Noi saremo ancora qui, ancora per Giussago, per i suoi cittadini, da soli o contro qualcuno, se quel qualcuno deciderà di rappresentare un progetto alternativo e non lasciare nelle mani di un burocrate le sorti della propria comunità". 
Sono in molti ad esprimere solidarietà alle parole di Girello e di altri candidati consiglieri, che hanno sostenuto la medesima tesi. 
Fra di loro, qualcuno ha sottolineato preoccupato i disagi che un commissariamento esterno potrebbe comportare; qualcun altro ha attaccato la negligenza dei non votanti, arrivando ad augurare loro di ritrovarsi in difficoltà senza poter ricevere aiuto. 
Altri ancora, infine, ipotizzano che la formula del quorum vada abolita: chi sceglie di non andare a votare dovrebbe essere consapevole di lasciare la decisione nelle mani dei votanti, fosse anche "una sola persona".
a cura di Serena Baronchelli