GIUSSAGO (pv). La sagra di paese, ancora un momento di convivialità

GIUSSAGO (pv).  A Giussago la sagra è molto più di un giorno di festeggiamenti. Da sempre la festa del paese è legata alla natività di Maria Bambina, l’8 settembre.
Quest’anno, però, c’è stato qualcosa di più: a unire i compaesani in un collettivo abbraccio non sono state solamente le cene in compagnia e la buona musica, ma anche e soprattutto i ricordi, condivisi per oltre una settimana. 
Ad aprire i giorni di festa, il 31 agosto, la biciclettata organizzata in ricordo di Mario Faccioli, giussaghino doc scomparso prematuramente tre anni fa e personaggio molto noto in paese per il suo impegno nella organizzazione di incontri ed eventi.
In suo ricordo è stata celebrata in oratorio una messa in suffragio officiata da don Davide Rustioni. Al termine, pedalata “rigeneratrice” attraverso le strade del territorio alla volta delle frazioni di Giussago: Casatico, Novedo, Liconasco, Stazione Certosa e Baselica. Al termine, i partecipanti alla biciclettata hanno pranzato in oratorio mentre nel pomeriggio il programma ha dato spazio ai più giovani con una caccia Zagar durante la quale i ragazzi si sono sfidati a colpi di tiro alla fune e di corsa nei sacchi.
Venerdì 5 settembre è stata la volta della tradizionale sfilata di moda, organizzata da un commerciante del paese. La sfilata è però stata l’occasione per presentare anche le diverse realtà del paese: la scuola di musica per ragazzi, il corso di zumba, l’A.S. Giussago Calcio.
Sabato e domenica sono stati invece interamente dedicati a momenti di convivialità: un pranzo a base di trippa, risottata, un pranzo rustico, una cena di mare, lasagne e cinghiale. E poi, come si conviene, spazio alle danze con la musica di Ruggero Scandiuzzi, Alban, Gianni e Raffaella.
testo e foto di Serena Baronchelli