

NAZIONALSOCIALISMO
Dopo il 1933, il regime nazista eliminò dalle scuole pubbliche tutti gli insegnanti Ebrei o quelli che venivano ritenuti "politicamente inaffidabili"
Hitler non mancò di accorgersi, della enorme importanza che la formazione nazista e la propaganda avrebbero avuto sui giovani
La scuola fu nazista. Dal saluto al modo di spiegare le materie. Una revisione dei testi ed un implacabile allontanamento dei professori recalcitranti diedero ben presto il frutto desiderato.
I genitori perdevano il controllo dei loro figli.
FASCISMO
Nel 1935 divenne ministro dell’Educazione Nazionale De Vecchi, che, attraverso la cosiddetta "bonifica":Introdusse la fascistizzazione che presentava due aspetti essenziali: uno riguardava le forme esteriori della vita della scuola e portava il segno del militarismo e del caporalismo; l’altro si manifestava attraverso riforme legislative ed amministrative, nella repressione di ogni autonomia della scuola e nel suo totale assoggettamento allo stato fascista. I professori antifascisti furono inesorabilmente eliminati e nel 1936 De Vecchi sollevò molti insegnanti non iscritti al Partito.
11 maggio 2011 CI RISIAMO? La divisa della gioventù italiana "Sospendere i prof politicizzati"

Il deputato Garagnani propone modifica al Testo Unico: agli insegnanti vietata ogni forma di "propaganda politica o ideologica". Vigilerà il preside. Laterza: "Apriamo un dibattito sull'educazione" di FLAVIO BINI Continua a leggere...»