I Glasgow Warriors sono già tornati a lavoro, per preparare la sfida, importantissima, di venerdì sera quando (kick off alle 7.35pm, gara che non sarà trasmessa in tv) allo Scotstoun Stadium ospiteranno il Benetton Treviso per il recupero della gara non disputatasi lo scorso 20 dicembre a causa dell’impraticabilità del campo.
La vittoria dei Leoni biancoverdi contro Edinburgh sabato scorso, che interrompe una striscia negativa dei trevigiani che durava da cinque giornate (e che comprende la vergognosa umiliazione subita a Swansea, quel 75-7 che ha segnato – si spera – il loro punto più basso dell’avventura celtica) potrebbe aver dato la tanto attesa svolta stagionale, ma non va dimenticato che nel primo tempo gli scozzesi sono andati per almeno tre volte vicinissimi alla marcatura e che, in buona sostanza, hanno buttato al vento una grande occasione.
Treviso, dopo l’addio di Franco Smith prima e di Vittorio Munari poi, con la grande incertezza sul futuro e i troppi discorsi su un possibile addio alla Celtic League, oltre che alle notizie di mercato che hanno certamente destabilizzato l’ambiente, ha come target di chiudere la stagione in crescendo, vincendo il derby a distanza con le Zebre e, magari, provando a raggiungere i Cardiff Blues che sono al decimo posto.
Negli ultimi tre incontri fra le due squadre i Warriors hanno sempre avuto la meglio; l’ultima sfida disputata in Scozia (il 4 gennaio 2013) ha visto i Glaswegians imporsi nettamente, 41-7 con cinque mete a referto, ma la gara è stata viziata dall’espulsione del terza linea italiano Manoa Vosawai dopo soli 6 minuti, per uno spear tackle su capitan Al Kellock.
I Warriors venerdì scorso contro gli Ospreys hanno conquistato un successo dal peso specifico inestimabile, nella rincorsa ad un posto nei playoff, perché con due gare da recuperare – e dieci punti potenzialmente a disposizione – e grazie ai risultati del fine settimana, gli uomini di Gregor Townsend possono anche sognare di finire la stagione al secondo posto – che garantirebbe la semifinale casalinga.
Munster è, adesso, a dodici punti, e il 12 aprile al Thomond Park le due squadre si troveranno di fronte in quello che potrebbe essere un vero e proprio spareggio.
Giovedì i due head coach dirameranno le formazioni; la gara sarà affidata a Vivarini, direttore di gara italiano. Le previsioni meteo dicono, ma ne riparleremo alla vigilia, che potrebbe piovere, e la temperatura dovrebbe essere attorno ai 10°C con vento a 8mph.
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