Gregor Townsend non vede l’ora di giocare la gara di sabato prossimo, contro i campioni d’Europa in carica di Toulon, e l’ha già definita “la più importante mai ospitata allo Scotstoun Stadium”.
Gregor Townsend (courtesy pic: Ufficio Stampa Glasgow Warriors/glasgowwarriors.org)
I Warriors possono ancora giocarsi un posto nei quarti di finale di Amlin Challenge Cup, qualora riuscissero nell’impresa di battere i francesi (sperando in una contemporanea sconfitta dei Cardiff Blues in casa contro i Chiefs) e secondo Townsend arrivare a questa sfida dopo aver centrato la storica vittoria del Sandy Park, la prima in assoluto in Inghilterra contro una squadra inglese (e aver completato il primo back-to-back contro un avversario inglese, dopo la vittoria allo Scotstoun in ottobre) è un ottimo risultato. “Non abbiamo giocato benissimo ad Exeter sabato, specialmente nella ripresa, ma grazie all’ottima prestazione difensiva abbiamo conquistato una grande vittoria. Sappiamo di avere ancora qualche possibilità di centrare i quarti di finale in Challenge Cup e vogliamo sfruttare tutte le occasioni che abbiamo per non gettare al vento questa possibilità“.
Toulon, già prima nel suo girone, avrà bisogno di una vittoria per garantirsi il quarto di finale casalingo e, per questo, è probabile che arrivi a Glasgow senza attuare troppo turnover; ma Townsend sa che i suoi ragazzi dovranno alzare il livello del loro gioco se vorranno vincere contro la corazzata di coach Laporte: “Noi non abbiamo nulla da perdere e sappiamo che, se vogliamo, sappiamo giocare meglio di quanto espresso contro i Chiefs. Penso al secondo tempo giocato a Tolone, i migliori quaranta minuti della stagione e, se riusciremo a non commettere errori e stare concentrati, possiamo anche pensare di vincere. La gara di Exeter ci è servita per riprendere il ritmo dopo qualche giorno di pausa forzata, sabato dovremo alzare i ritmi e vedremo come andranno le cose“.
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