Quei colori delicati, sfumati, quasi evanescenti...e credo di aver trasmesso questa mia passione alla cucciola perchè, ormai, vuol dipingere quasi solo con quelli. Magari è perchè, usandoli, può fare contemporaneamente le 2 cose che ama di più in assoluto (ossia dipingere ed allagare casa), chi lo sa...Ma quello che alla fine conta è che ne consumiamo quantità industriali.
Ammetto che gli acquerelli per far dipingere i bambini non hanno un costo esagerato: io per ora le compro quelli economici anche se magari un domani, quando diventerà la prossima Kandinskij, mi accuseranno che i suoi primi capolavori sono stati fatti con materiali scadenti e su fogli riciclati...In qeust'ottica ho pensato che, per mascherare la tirchieria della sua mamma, avremmo potuto cominciare ad utilizzare acquerelli fatti in casa in modo da far credere che non è risparmio ma filosofia di vita.Per cui, se anche voi volete
A questo punto bisogna lasciarli seccare (io generalemente li lascio in un luogo asciutto per una notte) ed ecco il risultato:
Ora basta dotare la piccola artista di un pennello e di un bicchiere d'acqua e sperare che i muri resistano intonsi all'ennesimo slancio d'arte...L'effetto dei colori una volta asciutti è un pò più opaco di quello degli acquerelli industrili per via della farina ma vi confesso che l'effetto "pastello" a me piace un sacco!Ci proverete? Dai, dai, dai...