Magazine Rugby
Note di colore, più o meno: non c’è nella distinta il nome di Tito Tebaldi, che pure sarebbe dovuto essere in panchina. Pare che il mediano si sia presentato all’aeroporto senza documenti.
Un primo tempo che si mette subito sul binario sbagliato per la franchigia padana. Dopo solo tre minuti arriva infatti la meta della terza linea Fraser McKenzie che sfugge ai due uomini davanti a lui lungo l’out di sinistra e apre i giochi, con l’apertura Greig Laidlaw che converte per il 7-0 iniziale. Gli scozzesi tengono bene il campo, affidandosi soprattutto al brio di Mike Blair, Tim Visser e Simon Webster, mentre gli Aironi faticano a trovare punti di riferimento. Al 13’ arriva così il calcio di punizione che Laidlaw spedisce tra i pali per il 10-0 che consente a Edimburgo di tenere il bandolo della matassa, prima di ritrovarsi con un uomo in meno perché la stessa apertura si fa ammonire per un fallo professionale al 17’ (un in avanti volontario): cartellino giallo che arriva nel momento in cui la difesa scozzese placca meno convinta esponendosi ad alcuni rischi.
James Marshall si presenta così alla piazzola e infila i pali da buona posizione per il 10-3. Pochi istanti dopo Edimburgo ha comunque l’occasione per riportarsi a +10, con l’estremo Jim Thompson che a questo punto prende momentaneamente il posto di Laidlaw ai piazzati, dopo un fuorigioco mantovano sulla ripartenza degli scozzesi, ma il pallone non va destinazione. Gli Aironi si riportano a loro volta in avanti e provano ad aggirare la difesa avversaria, senza riuscirci. E quando Laidlaw fa il suo ritorno in campo, ad andarsene sulla panchina dei cattivi sono altri due: le due seconde linee Marco Bortolami ed Esteban Lozada che si affrontano più del dovuto al 27’ secondo l’arbitro dell’incontro, l’irlandese John Lacey.
Gli ultimi dieci minuti del primo tempo si trasformano in un incubo per gli Aironi, che vengono infilati due volte. Al 30’ con il mediano Mike Blair che sfugge a Totò Perugini e va a schiacciare sotto i pali, dopo aver raccolto palla da una ruck nei 22 avversari. Quattro minuti più tardi marca visita l’Olandese Volante, Visser, che sfugge sia a Kaine Robertson che a Giulio Rubini e anche lui va a schiacciare palla in mezzo ai pali per firmare la 13esima meta stagionale e consolidare la fama di scorer. Con i calci di Laidlaw si va sul 24-3.
Risultato destinato a cambiare un’altra volta prima dell’intervallo e stavolta sono finalmente gli Aironi a passare, con la meta dell’ala Danwel Demas che chiude al meglio un’azione alla mano dei mantovani. Marshall non converte e così la prima frazione si chiude sul 24-8.
Al ritorno dagli spogliatoi ci sono Gabriel Pizarro al posto di Robertson e Fabio Staibano per Ulyses Gamboa in prima linea. Intanto Demas calcia per se stesso, poi arriva Nick Williams che prosegue l’azione del compagno e viene placcato a una decina di metri dalla linea di meta. La pressione offensiva mantovana continua, con una serie di fasi racchiuse dopo una rimessa laterale sui cinque metri che sfuma per un avanti di Perugini nei pressi dei pali. Jaco Erasmus prende il posto di Nicola Cattina. Edimburgo invece fa entrare Nick De Luca per Ben Cairns a secondo centro, Stuart McInally per McKenzie in terza.
Gli scozzesi gestiscono, gli Aironi provano a combinare qualche altra buona occasione come all’inizio della ripresa, dandosi da fare, ma con troppa confusione. Perugini esce, entra Alberto De Marchi. Al 53’ è invece il momento di Chris Paterson per Thompson. Visser invece al 58’ chiude la porta a Demas e suona la sveglia per i suoi: De Luca intercetta un pallone che passa per le mani di Fabio Ongaro, aziona la corsa e poi serve a Paterson per il 29-8 (Laidlaw non converte) al 59’. I due nuovi entrati, i due nazionali, si fanno subito sentire.
Marshall prova a rispondere, con una bella iniziativa, ma anche in questo caso non va a buon fine. Più tardi ci prova Pablo Canavosio, quando ormai siamo al 65’, trovando un buco centrale e andando anche per schiacciare, ma viene tenuto alto in area di meta e quindi si riparte con una mischia sui 5 metri, introduzione Aironi: la piattaforma ideale per Williams che parte palla in mano e va a marcare la seconda meta dei mantovani. Centra i pali Marshall, 29-15. Canavosio esce, entra Giorgio Bronzini.
Laidlaw torna a infilare i pali per aggiungere altri tre punti alla sua prova. Riccardo Bocchino entra per Pavan, con Rubini che si sposta ala e Marshall estremo. Ma ormai è solo questione di attendere il fischio finale, al di là della meta sfiorata di nuovo da Paterson praticamente allo scadere.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Coppe Europee: Sara’ Lione la sede delle finali dell’edizione 2016. Edimburgo...
Sara' il Grand Stade de Lyon, in Francia, la sede delle finali della prossima edizione delle due Coppe Europee. Ma la notizia migliore, dal nostro punto di... Leggere il seguito
Da Soloteo1980
RUGBY, SPORT -
RWC2015 Warm up match: Italia-Scozia, da domani in vendita i biglietti
Il prossimo 22 agosto allo Stadio Olimpico di Torino, già sede di due Cariparma Test Match contro l'Argentina e l'Australia nel 2008 e nel 2013, l'Italia sfider... Leggere il seguito
Da Soloteo1980
RUGBY, SPORT -
Rugby: il 22 agosto a Torino il test match Italia-Scozia
Non è un momento facile per l’Italia del rugby. Lo scontro tra Federazione e azzurri è ormai aperto e riguarda la decisione della FIR di rivedere i premi dei... Leggere il seguito
Da Sportduepuntozero
SPORT -
Arrampicata Sportiva: Asja Gollo bronzo europeo a Edimburgo
Titoli, medaglie e ottimi piazzamenti per gli azzurri dell’arrampicata, impegnati fino a ieri a Edimburgo per i Campionati Europei Giovanili specialità lead e... Leggere il seguito
Da Sportduepuntozero
SPORT -
Edinburgh, serve un nuovo stadio. Ma non siamo sicuri che Easter Rd sia la...
Edimburgo - Da quando ho iniziato a seguire attivamente il rugby scozzese, da dietro le quinte, come dice il nostro 'motto', ho sentito dire che Edinburgh... Leggere il seguito
Da Soloteo1980
RUGBY, SPORT -
Femminile: Shade Munro è il nuovo head coach della Scozia
Edimburgo - Shade Munro sarà il nuovo head coach della Scozia femminile. Lo ha annunciato oggi la SRU con un comunicato ufficiale. Munro, che ha da poco lasciat... Leggere il seguito
Da Soloteo1980
RUGBY, SPORT