Gli Aironi tornano a casa. O almeno in Italia

Quarto turno di Heineken Cup anche per gli Aironi, domani pomeriggio allo stadio Brianteo di Monza contro l'Ulster (kick off alle 14.30, diretta su Sky Sport 2).  La formazione mantovana dopo una lunga serie di peregrinare tra campionato e coppa (da Clermont e Cardiff, passando per Edimburgo), torna a giocare in Italia, mentre il ritorno effettivo a Viadana ci sarà il 23 per il derby di Pro12 contro la Benetton Treviso. La formazione di coach Rowland Phillips arriva da una striscia negativa e passivi pesanti e il match di ritorno contro i nordirlandesi non è certo tra i più facili per dare un colpo d'ali ad una parte centrale di stagione di segno negativo. 
Sono sei i cambi operati dallo staff tecnico nel XV di partenza rispetto ad una settimana fa: tra i trequarti l'unico ad essere confermato dopo la trasferta di Belfast è Sinoti Sinoti all'ala, con un triangolo allargato che si chiude con il ritorno di Ruggero Trevisan ad estremo e Giovanbattista Venditti. Torna anche Andrea Masi, schierato nella linea dei centri a fianco di Gabriel Pizzarro. In mediana, torna un'apertura naturale come Luciano Orquera (sette giorni il compito era toccato a Tito Tebaldi), con Tyson Keats a numero 9 (confermato). 
Una solo modifica nel reparto degli avanti, con Quintin Geldenhuys che fa coppia in seconda linea con il capitano Marco Bortolami, sostituendo Carlo Del Fava. Per il resto, in terza linea c'è Josh Sole a Numero 8, Nicola Cattina blind side flanker e Simone Favaro open side. In prima linea ci sono Totò Perugini e Lorenzo Romano come piloni e Fabio Ongaro come tallonatore. Torna comunque a disposizione Fabio Staibano che si accomoda in panchina. 
Nella distinta non c'è Mauro Bergmasco che dovrà rimandare il debutto in maglia mantovana: il transfer dalla federazione francese è arrivato il giorno successivo al termine ultimo fissato dalla European Rugby Cup per iscrivere nuovi atleti nella lista Heineken Cup.
"Per noi è una partita determinante – ha spiegato in conferenza stampa il presidente Silvano Melegari -. La sollecitazione che ho già fatto al capitano è essere determinati per ottenere il miglior risultato possibile, anche in vista dei prossimi due derby italiani che per noi sono altrettanto importanti". Arbitra l'inglese Garner.

Aironi: 15 Ruggero Trevisan; 14 Sinoti Sinoti, 13 Andrea Masi, 12 Gabriel Pizarro, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Luciano Orquera, 9 Tyson Keats; 8 Josh Sole, 7 Simone Favaro, 6 Nicola Cattina; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Quintin Geldenhuys; 3 Lorenzo Romano, 2 Fabio Ongaro, 1 Salvatore Perugini. 

A disp.: 16 Tommaso D’Apice, 17 Alberto De Marchi, 18 Fabio Staibano, 19 George Biagi, 20 Filippo Ferrarini, 21 Tito Tebaldi, 22 Naas Olivier, 23 Roberto Quartaroli. 

Tra gli ospiti dell'Ulster, è uno solo il cambio operato da coach Brian McLaughlin che schiera il pilone Tom Court al posto di Paddy McAllister. In terza linea confermato Stephen Ferris, Man of the match nelle ultime due uscite della formazione. Al momento la classifica della Pool 4 vede in testa il Clermont con 10 punti, seguono a ruota i nordirlandesi con 9, poi Leicester a 8. Ancora a zero gli Aironi.

Ulster: (15-9): A D'Arcy; A Trimble, D Cave, N Spence, C Gilroy; I Humphreys, R Pienaar; (1-8): T Court, R Best, J Afoa, J Muller (capt), D Tuohy, S Ferris, C Henry, P Wannenburg; 

Replacements (16-23): N Brady, P McAllister, A Macklin, T Barker, R Diack, P Marshall, P Jackson, S Terblanche.