Gli altri: " Non provi rabbia e delusione per un amore finito, sì, insomma per qualcuno che ti lascia? "
Io: " Non riesco, se poi accadrà non posso saperlo, ma adesso è così, mi protegge, sento l'orgoglio di averlo ben radicato nel cuore ".
Gli altri: " Cosa farai per mandarlo via? "
Io: " Niente, fa compagnia, scalda la pancia, abbraccia quando ne ho bisogno e racconta le favole prima di addormentarmi e ricorda che nonostante tutto, l'amore è un'esperienza necessaria ed incredibile per dire che la vita ha un senso profondo ed intenso, al di fuori di quel che vediamo, obbliga a sentire. "
Gli altri: " Pensi di andartene via per un pò, come pensi di affrontare la situazione? "
Io: " Resto, dove potrei andare, lo porterei ovunque, dovrei portarmi via la pelle, cavarmi gli occhi e strapparmi i denti, come è possibile fare questo, non lo è, non è fattibile e forse nemmeno giusto per me. Si scappa dai luoghi, non dai sentimenti. "
Gli altri: " Dolore ne provi? "
Io: " A volte manca il respiro, guido e capisco di essere in apnea, guardo le auto che si muovono, un sacco di luci abbagliano il cervello e vorresti invece un blackout: muori mondo, puoi morire, non voglio più niente da te; il respiro si fa nuovamente regolare, mi fumo una sigaretta, cerco di non ascoltarlo, non di scacciarlo, se mi lasciassi andare mi devasterebbe, sono tentata di farlo, di farmi dissanguare, ma cerco di filtrarlo e dargli poco spazio. Ho preferito l'amore. "
Gli altri: " Cosa pensi dell'amore adesso? "
Io: " Un grande motivatore per conoscere se stessi, i nostri limiti e superarli, trovarne altri e superarli nuovamente, migliorare quello che ci riguarda dentro e fuori. "
Gli altri: " Ti senti sola? "
Io: " Sarei strana a dire il contrario, sento l'assenza della materia, della forma e dei colori, dei tessuti, sento la solitudine per i passi, la chiave nella porta e di tanti caffè, ma come può l'amore essere così crudele da lasciarti sola? Non lo è, vogliamo l'amore come terra ed invece lui ci eleva altrove, dobbiamo lasciarci andare, esige questo. Nel momento in cui arriva, crea nella vita il doppio di te, lui osserva te e tu osservi lui e vi imparate ed insegnate, senza risparmiare alcuna esperienza. "
Gli altri: " Hai sempre voglia di innamorarti? "
Io: " Ogni volta che saprò e potrò, ogni volta che ne avrò la forza, il coraggio e avrò la voglia, la passione e l'ardore di meravigliarmi di un mondo sconosciuto ai più, ai più. "
Gli altri: " Fai venire voglia dell'amore, dell'amore, senza paura. "
Io: "Innamoratevi, senza paura, l'amore non sottrae, aggiunge sempre qualcosa, è spietato per bellezza e alla bellezza gli uomini non sono abituati, preparati al dolore, incapaci di accettare che il diritto all'essere felici è nella condizione umana. "
Gli altri: " Cosa vorresti dirgli? "
Io: " Cosa sento è quello che vorrei dirgli e non posso dirlo, se gli occhi non si guardano più. "