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Diciamo basta alla condanna dell' ipocrisia. L'ipocrisia esiste, non si può essere sempre limpidi, un libro aperto.In fondo anche gli amici falsi, quelli che si dichiarano tali e non lo sono, fanno comodo: li vedi, chiacchieri del più o del meno, racconti cose che loro si saranno già dimenticati prima di sera, ci si fanno promesse di incontrarsi che non verranno mantenute, si parla di cose futili, non certo di problemi.Avere amici del genere è come andare a puttane, all'insegna della finzione, come su un palcoscenico. Però è un modo neutrale di combattere la solitudine, l'aspirina della solitudine.Gli amici veri sono più impegnativi, sono rompicoglioni. Con loro ti puoi difficilmente nascondere.Se la propria vita è una vergogna è meglio avere amici falsi.