Cari lettori, eccoci con un’altra curiosità tratta dal National Geographic.
La curiosità di oggi ci delucida sulla possibilità che gli animali si ubriachino.
Ebbene, per quanto strano possa sembrare, effettivamente succede.
Le farfalle, ad esempio, non disdegnano la birra. I maschi probabilmente la bevono per arricchire i loro spermatofori, capsule ricche di nutrienti che offrono alle femmine come dono nuziale.
Inoltre, molti entomologi usano la birra o il vino per catturare gli insetti. Uno studio del 2008 ha scoperto infatti che circa 35 specie di falene vengono attratte da entrambe le bevande alcoliche.
Altri insetti invece si “attaccano alla bottiglia” quando vengono rifiutati sessualmente.
Anche alcuni mammiferi, pur non intenzionalmente, si ubriacano, soprattutto di nettare o frutta fermentata, e diventano maldestri e sonnacchiosi.
Altri animali, invece, presentano una maggiore tolleranza al cibo fermentato.
Ad esempio, la tupaia dalla coda a piuma (Ptilocercus lowii) si nutre normalmente, e senza effetti evidenti, del nettare dei fiori delle palme del genere Eugeissona, che contiene uno dei tassi alcolici più elevati tra i cibi in natura.
Anche vari pipistrelli che si nutrono di frutta fermentata e nettare sembrano non subire ripercussioni sulla capacità di volare.
(fonte: http://www.nationalgeographic.it)