Come Pietro Parisi e Ippazio Turco, anche
Pietro D’agostino e Luca Abbruzzino sono stati gli Chefs protagonisti del
Piano Export Sud tenutosi in Giordania. Dal 30 novembre al 4 dicembre, il siciliano
Pietro D’agostino e il calabrese Luca Abbruzzino, hanno tenuto delle lezioni di cucina
Made in Sud, suddivise in sessioni mattutine e pomeridiane. La nostra gastronomia, ricca di sapori e cultura, è stata così importata anche dagli Chefs delle regioni più meridionali della penisola. Per chi non sapesse di cosa si sta parlando, il progetto Piano Export Sud è nato dalla collaborazione dell’
Accademia Euromediterranea con
l’ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; i due enti hanno deciso di supportare le regioni Sicilia, Puglia,
Calabria e Campania attraverso questa creativa e culturale iniziativa.
Lo Chef Pietro D’Agostino, come il collega Pietro Parisi, è stato ospitato presso il
Regency Palace Hotel mentre Luca Abbruzzino è stato ospitato presso il
Four Seasons Hotel come lo Chef Ippazio Turco.
PIETRO D’AGOSTINO
Pietro D’Agostino, originario di Taormina, si definisce un cultore delle infinite sfumature del gusto e definisce la cucina “magia”. Per lui, gli ingredienti adoperati hanno una propria storia e vengono esaltati dalla combinazione con cui la sua fantasia ha voluto proporli. Lui è un mago della cucina, è uno Chef che non guarda solamente alla qualità e al gusto delle ricette ma anche, e soprattutto, all’estetica dei suoi piatti. Pietro è un indubbio talento cresciuto professionalmente anche grazie alla sua ricca esperienza che lo ha aiutato a comprendere meglio l’anima e la magia della buona cucina fatta con passione. L’8 dicembre 2003, Pietro ha inaugurato l’elegante ristorante "La Capinera" nella sua bellissima Taormina: il ristorante spicca per la qualità dell’impeccabile servizio e soprattutto per qualità dei piatti dello Chef stellato. Pietro più che uno Chef è un mago dei fornelli o, meglio ancora, un artista famoso per la sua umiltà e per la sua creatività. Ecco due dei menù creativi curati dallo Chef in Giordania:
Menù A:
Insalatina di gambero con cipolla rossa, mandorle e arance nostrane
Tagliolini neri con ragù di spigola, bieta e pesto di basilico allo zafferano
Filetto di dentice pescato all’amo con seppioline fritte e melanzane alla brace
Cornucopia con ricotta nostrana e sorbetto alla arance
Menù C:
Insalata di pesce con verdure al vapore e crema di riso al nero di seppia
Caserecce di pasta fresca con cernia e finocchietto selvatico
Braciole di cernia con gamberi e broccoletti nostrani
Sformatino alle pere e cannella con gelato alle nocciole
LUCA ABBRUZZINO
Last BUT not least… Il talentuoso Chef calabrese Luca Abbruzzino! Luca è il figlio dell’altrettanto talentuoso Chef Antonio Abbruzzino. Antonio, originario di San Giovanni in Fiore, è adesso il proprietario di un ristorante dallo stile minimal-chic nei toni mélange dell’autunno. Luca, classe ’89, è nato a Crotone e ha speso la sua infanzia in un paesino di campagna in cui ha avuto modo di conoscere e amare i prodotti offerti generosamente dalla sua terra. I suoi hobbies sono lo sport e il suo cane, Aida. Si è diplomato all’istituto E. Fermi Catanzaro Lido nonostante avesse già le idee chiare sul fatto di voler intraprendere una carriera come chef. Ha cominciato a lavorare presso il ristorante del padre apprendendo così l’ABC della cucina e fu quello il periodo in cui cominciò ad amare la cucina; da lì in poi, Luca ha cominciato a viaggiare per scoprire nuove sensazioni che stimolano il palato. L’ingrediente di cui non riesce decisamente a fare a meno è il sole, quella fonte di energia vitale sia per gli uomini che per il cibo. Luca deve la sua cucina all’enorme potenziale della sua terra che non cambierebbe per nulla al mondo. E' uno Chef e una persona semplice e genuina, proprio come la sua cucina. Proponiamo adesso uno dei menù proposti durante le sue lezioni e un altro menù proposto a una delle cene presso il
Four Seasons Hotel.
Menù D
Seppia, fragola e pomodoro
Spaghetti, vongole, zenzero e limone
Agnello, fonduta di formaggio, radicchio e emulsione di acciughe
Tagliatella al pistacchio, ricotta e cannella
Menù A CENA ristorante
Triglia, funghi e castagne
Riso, yogurt, calamari, origano e pomodoro
Baccalà in carpione
Nocciola e cioccolato