Gli effetti psicologici di “The Walking Dead”

Sono diventato anche io uno di voi… si…
Avevo deciso di aspettare prima di guardare The Walking Dead perchè, così a sensazione, mi sembrava un telefilm che causava ansia.
Avevo deciso di aspettare un momento di felicità tale nella vita per far sì che tutta l’ansia potesse essere contenuta.
Un giorno… l’illuminazione… visto che questa felicità tarda ad arrivare e anzì, la vita mi sembra sempre più una merda forse è questo il momento giusto.
E quindi ho chiesto a uno a caso dei mie 50 amici in fissa con il telefilm di passarmelo tutto.
L’amico mi ha però preventivamente avvertito: “Attento, non lo guardare spesso, secondo me più di una puntata al giorno può fare davvero male” ed io “Vabbè ma io sono abituato mi sono visto tutto star trek in un anno!!!”
Ecco gli effetti di una visione continuativa di circa 30 puntate (mi mancano le ultime 5) in poco più di una settimana:

1 – Prima di tutto ho sentito il bisogno di dare il mio contributo alla causa.

2 – Faccio molta più attenzione a chiudere le porte.

3 – Sono molto più istintivo nelle azioni perchè domani potrei non esserci più.

4 – Quando qualcuno sta male (che ne so è ubriaco, oppure ha la tosse e non può uscire) mi viene l’impulso di lasciarlo indietro.

5 – La notte mi sogno di stare in un mondo pieno di Zombie… si.. questa è scontata, però non sogno di stare con Rick Grimes ad Atlanta o in una prigione, sogno di stare a Latina con i miei amici a combattere con i non morti, come se vivessi quello che succede in questa parte di mondo mentre dall’altra parte dell’oceano è The Walking Dead.

6 – Quando c’è qualche discussione in sala prove o con un gruppo di amici, o addirittura in famiglia mi viene spontaneo prendere la pistola e puntarla in testa a chi non è d’accordo con me.

7 – Se gioco con un cane e lui apre la bocca ho paura di essere morso. Non ho paura che mi faccia male… Se mi morde poi mi trasformo!

Se avete provato sintomi come questi o affini commentate questo post, magari possiamo trovare assieme una soluzione