
Tu ancor, Lucania, in mio pensier ti desti? Della Grecia maggior tu parte un giorno, E tante brighe co' Romani avesti. Bella Provincia, il cui Terreno adorno Appenin parte, e di Vigneti onusto Sparge ricchezza, e amenitade intorno. Te ognor beata, che l'Impasto augusto, Della prima Salsiccia immaginasti, In piccoli Cilindri immenso gusto. Ah! che a ragion tuo nome le donarti (Se pur Varon non ci affibbiò bugia)
Da Lucania Lucanica chiamasti.