“Gli Emigranti del Pallone”: Super Aquilani in gol, bene Biraghi e Ogbonna. Attaccanti in crisi, Miccoli se ne va da Malta

Torna con l'undicesima puntata "Gli Emigranti del Pallone", la consueta rubrica del martedì con cui andiamo ad analizzare le prestazioni dei nostri connazionali alle prese con le rispettive squadre in giro per il mondo.

SPAGNA: BIRAGHI E PICCINI SUGLI SCUDI Viaggio che, come sempre, parte dalla Liga. Momentaccio per Ciro Immobile: l'attaccante napoletano sembrava essersi finalmente sbloccato dopo i gol in Copa del Rey e in campionato contro il Real Madrid, e invece Emery continua a considerarlo l'ultima carta del mazzo. Panchina per lui in Champions contro la Juventus e addirittura tribuna nell'ultimo turno di Liga contro lo Sportin Gijon, sfide peraltro vinte dal suo Siviglia. I rivali cittadini del Betis invece perdono di misura contro il Las Palmas, ma il nostro Cristiano Piccini riesce comunque a strappare la sufficienza per una prova nel suo complesso positiva come faro della retroguardia andalusa. Ancora out Vincenzo Rennella per un problema muscolare che lo sta tenendo fuori più a lungo del previsto. Sempre ottimo l'apporto di Cristiano Biraghi alla causa del suo Granada. Anche domenica la squadra di Pozzo ha strappato tre punti fondamentali per la salvezza contro il Levante (2 a 1 il finale) e il terzino italiano si sta sempre più confermando come uno degli esterni migliori del campionato spagnolo, avendo ormai conquistato appieno la fiducia di Sandoval. Di Francesco Bardi si è detto abbastanza (ennesima panchina contro il Celta Vigo), per lui è chiaramente il momento di tornare in Italia, a meno che il nuovo allenatore dell'Espanyol non decida di puntare forte sul giovane portiere italiano.

FRANCIA: RIECCO VERRATTI In Francia si è rivisto finalmente Marco Verratti dopo lo stop che lo ha tenuto fuori per diverse settimane. Il play del PSG sarebbe dovuto rientrare dopo la sosta natalizia e invece il classe '92 ha voluto accelerare i tempi di recupero, riuscendo a partecipare al netto 5 a 1 rifilato al Lione. Per lui gli ultimi venti minuti di gara, disputata invece da titolare dal compagno Thiago Motta, che si sta dimostrando un alfiere sempre più affidabile all'interno dello scacchiere disegnato da Blanc. Per Salvatore Sirigu qualcosa potrebbe muoversi. Il portiere ex Palermo si è rifiutato di scendere in campo nell'ultimo turno di Champions League contro lo Shacktar Donetsk, lasciando intendere che a gennaio potrebbe cambiare aria e accasarsi alla corte di un club che sta disputando le Coppe, dire quale sia però è cosa dura, visto che comunque per l'estremo difensore gli estimatori in Europa non mancano. Prosegue anche il momento no di Stephan El Shaarawy nel Principato: l'attaccante italo-egiziano non è nemmeno sceso in campo nella vittoria del suo Monaco sul St. Etienne e per lui c'è stata solo la magra consolazione del gol in Europa League sul campo del Tottenham (4 a 1 il finale e monegaschi a casa). Andrea Raggi non è stato, invece, della partita a causa della squalifica rimediata nell'ultimo turno di campionato, ma per lui si tratta di una seconda giovinezza in quel di Monaco visto l'ottimo momento di forma che lo sta distinguendo.

INGHILTERRA: MALE GLI ATTACCANTI, BENE OGBONNA In Inghilterra continua a rimanere a digiuno Graziano Pellè e il suo Southampton sta sprofondando sempre più verso il centro della classifica. Sabato Koeman ha provato a mischiare le carte, gettando l'ariete italiano nella mischia solamente nella ripresa, ma senza fortuna e il Crystal Palace ne ha approfittato vincendo per 1 a 0. Non un buon momento per l'attaccante della Nazionale, a secco ormai da più di un mese e mezzo. Out per infortunio Matteo Darmian, che in settimana ha pure dovuto digerire l'amaro ko contro il Wolfsburg che è valsa al suo Manchester United l'eliminazione in Champions League. Seconda prova positiva di fila per il nostro Angelo Ogbonna che sembra aver finalmente trovato il suo posto nel West Ham di Bilic. Nel weekend è arrivato uno 0 a 0 contro lo Stoke City con l'ex Juve che ha fatto buona guardia partendo da titolare. Vorremmo poter dire lo stesso di Fabio Borini, ma il classe '91 continua a faticare con il suo Sunderland invischiato nella zona calda della classifica, ma se già non riesce a lasciare il segno da prima punta, figuriamoci da improbabile esterno destro di centrocampo. Per lui 57 minuti incolori nella sconfitta patita in casa contro il Watford di Alessandro Diamanti, che comunque continua a non essere pervenuto nei nostri radar. Soddisfazione in Championship per Fernando Forestieri, a segno nel 2 a 2 finale tra il suo Sheffield e il Cardiff di Federico Macheda.

GERMANIA: CROLLA CALDIROLA Dopo una serie di ottime prestazioni cade il buon Luca Caldirola, naufragato con il resto del suo Darmstadt nella sonora e inaspettata sconfitta patita in casa contro uno scatenato Hertha Berlino. Il prodotto del vivaio Inter non è il principale imputato della debacle, ma si rende comunque protagonista di qualche sbavatura insieme ai compagni di reparto. Sta cercando a uscire dal tunnel l'amico Giulio Donati. Domenica il terzino italiano è partito dalla panchina dopo le ultime deludenti uscite, ma nella ripresa partecipa alla goleada (5 a 0) del suo Bayer Leverkusen sul malcapitato Borussia Mönchengladbach. Solo una mezz'ora in campo, invece, per Daniel Caligiuri nel pari interno rimediato dal suo Wolfsburg con l'Amburgo.

RESTO DEL MONDO: SUPER AQUILANI, MICCOLI SE NE VA Rapida occhiata al resto del mondo. In Portogallo molto bene Alberto Aquilani, che finalmente riesce a trovare il gol con la maglia dello Sportin Lisbona. L'ex Roma parte da titolare contro la Moreirense e timbra la seconda rete nel 3 a 1 finale grazie a un bell'inserimento in mezzo all'area premiato dal compagno Silva. Meno fortunato, invece, Daniel Osvaldo, il cui futuro è sempre più lontano dal Porto e sempre più vicino a Buenos Aires sponda Boca Junior.
In Belgio continua a rimanere a secco di gol Stefano Okaka, anche se stavolta si rende protagonista nel pari del suo Anderlecht contro l'Oostende: suo infatti l'assist, su sponda aerea, per il gol del vantaggio firmato dal compagno Suarez.
Segnaliamo invece la vittoria in extremis agguantata dall'Atromitos del nostro Stefano Napoleoni, autore di una prova positiva, dimostrando di essere uno degli elementi migliori della compagine greca che certo non sta brillando nel suo campionato.
Facciamo un salto anche nella piccola Malta, dove in settimana è stato ufficializzato l'addio un po' a sorpresa di Fabrizio Miccoli, che ha risolto consensualmente il contratto che lo legava al Birkirkara (con lui via anche il tecnico Giovanni Tedesco). Per il Romario del Salento un saluto molto caloroso da parte dei tifosi del club, grati per gli 8 gol e i 15 assist registrati in altrettante partite del campionato maltese, dove peraltro sta facendo un'ottima figura anche il nostro Mario Fontanella (8 reti anche per lui) con la maglia del Floriana.
Voliamo infine in Estremo Oriente, dove in India il Chennayin di Marco Materazzi, grazie anche all'apporto di Emaneuele Blasi e Gianluca Potenza, ha praticamente ipotecato un posto alla finale dell'Indian Super League grazie al 3 a 0 rifilato all'Atletico de Kolkata nell'andata della semifinale playoff.

TOP: Biraghi, Ogbonna, Aquilani
FLOP: Immobile, Borini, Caldirola

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