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Gli Evad3rs si fanno sentire: “non un dollaro dalla Cina”

Creato il 27 dicembre 2013 da Riccardo Conti @YourLifeUpdated

Ci sono stati un sacco di rumors relativi al pagamento che abbiamo ricevuto. Non abbiamo mai ricevuto pagamenti da nessun gruppo, inclusa TaiG. Non accetteremo pagamenti. Le donazioni che riceveremo saranno devolute alla Electronic Frontier Foundation and Foundation per una infrastruttura di informazione gratuita che aiuti a rendere il jailbreak un’operazione di diritto degli utenti che acquistano un dispositivo elettronico.

Per quanto riguarda, invece, la questione privacy, gli Evad3rs dichiarano:

La privacy è importantissima per noi. I dati degli utenti non sono andati e non andranno da nessuna parte. Di sicuro, da membro di una community che lavora da 7 anni al jailbreak, mettere a rischio la sicurezza degli utenti sarebbe contro ciò per cui abbiamo lavorato fino ad ora. Per capirci, nessun software TaiG è stato installato a meno che il computer non fosse in lingua cinese. Inoltre, alcun software di TaiG è stato eseguito a meno che l’utente non abbia aperto l’app di TaiG.

Dopo i rumors relativi ai dati criptati inviati dagli utenti in Cina che hanno installato TaiG, abbiamo deciso di studiare il funzionamento di TaiG e capire cosa inviava. TaiG trasmette dati simili a quelli che trasmette Cydia. Gli identificativi univoci dei dispositivi sono stati trasmessi in una forma criptata simile al protocollo SSL che usa Cydia per proteggere i propri utenti. TaiG non trasmette alcun dato privato degli utenti.


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