Gnudi di ricotta e spinaci con burro e salvia
di Sergio Maria Teutonico
Gli gnudi altro non sono che un impasto a base di ricotta e spinaci sbollentato e saltato in una salsa di burro e salvia. Gli gnudi sono molto simili agli gnocchi, secondo alcuni sono addirittura una variante degli gnocchi ma a parer mio hanno delle differenze di preparazione di base che li rende assolutamente una categoria a parte. Nascono intorno al dodicesimo secolo quando, a una festa, per la prima volta servirono dei ravioli senza l’involucro di pasta, e quindi appunto dei ravioli nudi! Gni gnudi hanno origini molto antiche ma sono ancora oggi un piatto incredibilmente richiesto.
Saporiti e leggeri, fatene in gran quantità, non ve ne pentirete.
Ingredienti:
500 g di spinaci freschi
300 g di ricotta di pecora
200 g di farina
100 g parmigiano grattugiato
1 uovo
maggiorana
sale
pepe
noce moscata
per la salsa :
burro
salvia
Procedimento:
Dopo aver cotto gli spinaci a vapore o in pochissima acqua strizzateli e tritateli.
Unite la ricotta, l’uovo, la farina, il parmigiano e gli aromi.
Regolate di sale se serve e mescolate con cura.
Ottenuto il composto dividetelo in piccole quenelle e fatele bollire in abbondante acqua salata.
Condite gli gnocchi con burro fuso aromatizzato alla salvia e parmigiano reggiano grattugiato. ** Variante ai funghi: sostituire gli spinaci con 50 grammi di pane grattato e 250 gr di funghi freschi.