Oggi, nel suo abituale furore pro-renzi (per fortuna in fase leggermente calante), Repubblica mette in pagina i grafici sulle variazioni tendenziali del PIL negli ultimi otto semestri. Un bel mucchietto di barre colorate, dalle quali un occhio distratto percepisce solo che Italia e Germania nel secondo trimestre del 2014 sono calate nella stessa misura: -0,2%. Non è una bellissima notizia? In calce, i grafici:
Non è bellissimo??? In fondo, tutti i maggiori paesi europei mostrano barrette rosse in discesa, blu in salita... Tutti uguali? Todos caballeros? Non direi... Basta guardare chi ha più barrette rosse e chi ne ha più blu, quanto siano proponde le une e le altre, di che coloro siano le ultime... Ebbene, l'Italia, la "locomotiva d'Europa" renziana, sembra essere proprio nella merda più marron... In dieci trimestri, solo nell'ultimo trimestre 2013 mostra una striminzita barretta blu, che indica la stratosferica crescita dello 0,1%! Quanto era bastato a Renzi e ai suoi cagnolini da lecco per invadere le TV Unificate del MinCulPop per straparlare di crisi finita.
E ora "componiamo" le singole variazioni trimestrali in un dato complessivo: la variazione del PIL dei quattro paesi in due anni e mezzo, fatto pari a 100 il PIL sdel 4° trimestre 2011. Allora abbiamo la seguente situazione:
- Italia -4,0
- Spagna -1,2
- Francia +0,5
- Germania +2,2
Ecco, si direbbe che Renzi abbia proprio ragione. Siamo la Locomotiva. La locomotiva di coda. Quella che in due anni e mezzo ha avuto una "decrescita felice" 3,3 volte più grande di quella della Spagna.
Tremate, greci! Stiamo arrivando!
Tafanus
1308/0630/1630
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake